Abuso di ufficio e corruzione. Sono le accuse mosse al sindaco di Eboli Massimo Cariello, arrestato mattina e attualmente agli arresti domiciliari. Il primo cittadino era stato appena rieletto con percentuali plebiscitarie: quasi l’80 per cento al primo turno. Tra l’altro ieri e ieri aveva nominato i nuovi assessori, ed oggi avrebbe dovuto presiedere la prima riunione della nuova giunta.
L’inchiesta, coordinata dal procuratore capo di Salerno Giuseppe Borrelli e dal pm Francesco Rotondo, riguarda presunte irregolarità in concorsi culminati nell’assunzione di persone vicine al primo cittadino. Cariello è accusato anche di falso ideologico e rivelazione di segreto d’ufficio, e sono indagati a piede libero, ma con la misura dell’interdizione dai pubblici uffici, quattro funzionari dei Comuni di Eboli e Cava de’ Tirreni.