Erika Noschese
La frazione collinare di Pastorano presto potrebbe accogliere trenta migranti non accompagnati. I giovani potrebbero essere sistemati in una struttura privata in via Antonio Galdi, residenza privata di un intero nucleo familiare, composto da parenti. La notizia del possibile arrivo dei 30 minori ha scatenato l’ira dei residenti che si sono opposti al loro arrivo. Nella serata di ieri, infatti, i cittadini della zona so sono riuniti per impedire l’eventuale arrivo dei giovani extracomunitari. Tra i presenti anche la Lega-Salvini premier con il coordinatore cittadino Cristian Santoro che si è schierato dalla parte dei residenti, il segretario provinciale Mariano Falcone, il segretario provinciale giovanile Tiziano Sica ed il sindaco di San Cipriano, Gennaro Aievoli. La casa in cui dovrebbero essere ospiti i migranti è un’abitazione privata, acquistata all’asta da un giovane, per un totale di circa 200mila euro. La casa sarebbe poi passata ad un ingegnere residente a Pontecagnano Faiano che avrebbe cambiato la destinazione d’uso della casa, trasformandola in una struttura turistico ricettiva, nonostante rientri in un circuito privato, con strada, illuminazione e rete fognaria privata. Secondo voci non confermate, l’arrivo era previsto nella serata di ieri tanto da spingere i residenti ad organizzarsi per bloccare il mezzo che li avrebbe dovuti condurre a Pastorano ma così non è stato. Non è dato sapere, almeno per il momento, le ragioni di questo rinvio. A dire no all’arrivo dei minori non accompagnati a Pastorano anche l’avvocato salernitano Leonardo Gallo. «Dopo la riunione che si è svolta in via Galdi, la soluzione è presidiare la zona onde evitare l’arrivo dei migranti non accompagnati. Avrebbe fatto piacere avere la presenza di alcuni consiglieri comunali che hanno preferito non partecipare ad una manifestazione», ha dichiarato il coordinatore cittadino della Lega Salerno, Santoro. «Ci domandiamo quanto effettivamente contino le zone collinari ed i loro residenti», ha poi aggiunto. Sulla stessa linea anche il segretario provinciale Mariano Falcone, il quale ha sollecitato la cittadinanza ad intervenire personalmente. Dunque, l’arrivo non c’è stato ma non si esclude la possibilità che possano arrivare in queste ore. Per questo, la Lega sembra essere intenzionata a presidiare la zona costantemente per bloccare il loro arrivo, avvalendosi dell’aiuto dei residenti che fin da subito hanno detto no all’accoglienza. La situazione di Pastorano ha attirato l’attenzione della tv nazionale: non si esclude che in queste ore, infatti, potrebbe giungere in città una trouppe di Paolo Del Debbio.