di Olga Chieffi
L’ultimo decreto di Giuseppe Conte ha sbattuto per la seconda volta il sipario in faccia a tutto e a tutti. Oggi in tutt’ Italia va in scena la protesta dalle 10,30 alle 12, nei pressi dei teatri di ogni città. Il mondo delle arti musicali e coreutico, il teatro in toto, ovvero palcoscenico, dietro le quinte, manager, si ritroveranno in piazza per dimostrare che le sale da concerto ogni luogo performativo è il più sicuro di tutti, forse anche delle proprie case. Triage scrupoloso, tracciamento, distanziamento, silenzio e mascherina, corpi fermi e mente sgombra da ogni cosa per porsi in attenzione del Bello.