Accusato, unitamente al gruppo di Ciro D’Agostino di detenere le piazze di spaccio della città di Salerno, i giudici della Corte di Appello di Salerno hanno confermato la pena inflitta in primo grado a Rosario Cavallo. Al termine del rito dell’abbreviato, Rosario Cavallo era stato condannato alla pena di un anno di reclusione e 3000 euro di multa con sospensione condizionale della pena. Cavallo era stato raggiunto da ordinanza cautelare nel 2017, ad eseguirla furono gli uomini della Squadra Mobile di Salerno a seguito di un’attivitàinvestigativa coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia. Intercettazioni, utilizzo di telecamere e pedinamenti furono utilizzati nell’attività investigativa. La droga veniva acquistata dall’hinterland napoletano per poi essere suddivisa dagli accoliti in un nascondiglio ubicato nel comune di Pellezzano.
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