Erika Noschese
Valorizzare l’area di Forte la Carnale. E’ quanto discusso, ieri mattina, nel corso della III Commissione consiliare Annona e Turismo, presieduta dal consigliere socialista Massiniliano Natella, in seduta congiunta con la Commissione Trasparenza, presieduta dall’avvocato Antonio Cammarota. Ripreso, dunque, l’argomento affrontato tempo fa relativo al Forte la Carnale, bene culturale di grosso valore per la città di Salerno e da tempo in disuso. Alla seduta era presente per l’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno il dottor Ciro Adinolfi. L’area in questione sarà al centro di un progetto di respiro internazionale per la valorizzazione della dieta mediterranea come patrimonio dell’Unesco. Grazie ad un disegno di legge della Regione Campania sarà realizzato un “Polo Creativo per la dieta mediterranea”; tale progetto prevede la partecipazione dei sette stati membri di un modello nutrizionale che dal 2010 è stato incluso nella lista dei patrimoni culturali immateriali dell’umanità. La struttura e l’area circostante ospiteranno differenti attività, quali il polo di vendita dei prodotti tipici della dieta mediterranea; l’area di degustrazione; la biblioteca multimediale sulla dieta mediterranea; l’area eventi; la valorizzazione della collina per la coltivazione delle spezie tipiche della dieta mediterranea. Il progetto avrà dunque un respiro internazionale che consentirà alla città di Salerno di dotarsi di un attrattore Turistico / Culturale di eccellenza che varca i confini locali.