Erika Noschese
Circa 23 euro. A tanto ammonta il rimborso spese che il Comune di Salerno ha destinato ai commercianti che hanno preso parte all’edizione 2017 dei Mercatini di Natale. Nel mese di dicembre, infatti, alcuni mercatali di piazza Sant’Agostino avevano evidenziato errori nella misurazione delle casette, inferiore rispetto a quella originariamente prevista, pagando – di fatto – un prezzo eccessivo per quanto riguardava le tasse Tosap e Tari per l’occupazione del suolo. Nei giorni scorsi, l’amministrazione comunale, dopo i dovuti controlli effettuati ai tempi della manifestazione Luci d’Artista, ha provveduto a rideterminare gli importi: i mercatali, nel corso della manifestazione, avevano versato 127 euro a titolo di Tosap e Tari, a fronte dei 104 che effettivamente avrebbero dovuto versare. Dunque, un credito pari a 23 euro che il Comune sta provvedendo a versare nelle tasche degli otto mercatali di piazza Sant’Agostino, la somma versata ma non dovuta pari a 184 euro, in totale. L’edizione 2017 dei Mercatini di Natale ha dato vita a non poche polemiche da parte dei commercianti che avevano affittato la casetta non solo per le somme eccessive che l’amministrazione comunale aveva loro richiesto ma anche per la mancanza di acqua potabile, black out continui che impedivano il regolare svolgimento dell’attività lavorativa, la mancanza di controlli da parte degli organi preposti e la “latitanza” dei tecnici comunali nonostante i ripetuti solleciti dei mercatali che chiedevano, più e più volte, incontri per tentare di risolvere le difficoltà. Insomma, un edizione da dimenticare, soprattutto per i commercianti.