Erika Noschese
Ancora una giornata infernale sul viadotto Gatto. A causa dei pesanti mezzi che quotidianamente percorrono quel tratto per giungere al porto di Salerno la situazione diventa ogni giorno più complessa. L’ennesimo caos si è verificato nella giornata di ieri, orario di punta per molti salernitani che percorrono il viadotto per giungere sui posti di lavoro. La situazione sembra essere ormai divenuta insostenibile per molti salernitani, stanchi del traffico paralizzato. L’autostrada per collegare Cava de’ Tirreni e Salerno, passando per Vietri sul Mare, è stata bloccata completamente per diverso tempo. La causa sarebbe riconducibile, ancora una volta, ai tir che devono giungere al porto ma non riuscendo ad entrare lasciano i pesanti mezzi in sosta in doppia fila. Ad avere la peggio sono ancora una volta i residenti, costretti a vivere nel caos infernale del viadotto, a respirare i fumi prodotti dalle vetture che altro non producono che inquinamento ambientale e rumori a tutte le ore del giorno e della notte. Tante le segnalazioni fatte giungere ai vigili urbani della locale stazione ma, anche dopo ore di attese e traffico paralizzato, nessuno si sarebbe recato sul posto.La scusa, sempre la stessa: mezzi e uomini non disponibili a sottolineare un’ennesima carenza di organico per i vigili urbani di Salerno. Diversi i cittadini di Salerno che, ormai esasperati, invocano a gran voce una ribellione popolare per far si che qualcosa cambi definitivamente, facendo ripristinare il doppio senso di circolazione in via Benedetto Croce. Da anni, ormai, il viadotto Gatto è nell’occhio del ciclone proprio per i disagi che gli automobilisti vivono ogni giorno a causa del traffico. Nonostante la situazione si ripeta con cadenza quasi giornaliera e gli innumerevoli solleciti per far si che le cose cambino ad oggi tutto resta identifico e il viadotto sembra essere divenuto sinonimo di caos infernale con evidenti conseguenze per i lavoratori che ogni giorno devono percorrere quel tratto di strada per questioni lavorative o professionali.