di Brigida Vicinanza
Scoppia il caso del tesseramento al partito democratico in Campania. A scendere in campo è il deputato Simone Valiante, che richiede una sorveglianza maggiore, per permettere il corretto svolgimento del percorso congressuale. “La vicenda delle tessere in bianco di Caserta che si aggiunge alle tessere pagate nei circoli di Napoli pone un problema gravissimo, che anticipa la assoluta impossibilita’ di gestire in modo ordinato e corretto in Campania lo svolgimento delle primarie del partito democratico – ha sottolineato il deputato dem – alcuni di questi fatti, come tanti accaduti in passato in questa Regione, sono ormai seriali e incontrastati e non basta la venuta rassicurante di Fiano, le cui dichiarazioni sono assolutamente insufficienti e a dir poco riduttive rispetto alla gravità e alla ripetitività dei fatti in questione. È assolutamente necessario- aggiunge Valiante- che la segreteria del Pd intervenga con provvedimenti radicali e che garantiscano un percorso congressuale trasparente per tutti i candidati, ma soprattutto per il corretto svolgimento del percorso congressuale. Se si vuole realmente il bene del Pd in questa fase non basta Fiano, ma dobbiamo essere realmente uniti, rigorosi e partecipi di un processo democratico”. Ma sul tesseramento, c’è chi si dice davvero soddisfatto, come il primo cittadino di Minori Andrea Reale. Il comune costiero, infatti, al 28 febbraio contava 512 iscritti: “Da anni siamo attivi con il circolo Pd e da anni il numero di iscritti è sempre elevato – ha sottolineato Reale – il nostro circolo prende circa il 35% degli altri paese della costiera. E’ composto da tanti giovani che in questi mesi hanno lavorato e buona parte dell’amministrazione è della nostra corrente e la Costa d’Amalfi si aggiunge alla nostra amministrazione”. Poi Reale ha continuato: “Stiamo lavorando in ottica di unione, organizzazione e collaborazione con gli altri circoli in n’azione che vada a riprendere i temi importanti per la cittadinanza e i problemi reali dei cittadini, bisogna discutere quindi delle reali problematiche per essere sempre più vicini”. Per quanto riguarda la situazione nazionale, poi Reale ha concluso: “Il partito deve essere meno polemico e più produttivo. Spero che si annullino le lotte di correnti interne che sono soltanto deleterie per l’interno Paese”.