di Andrea Pellegrino
Oscillano tra lo 0,50 e l’1,50% i ribassi per l’aggiudica della gara di affidamento dei servizi di manutenzione ordinaria e conservativa del patrimonio cittadino a cooperative sociali. Unica eccezione è rappresentata dal ribasso presentato dalla cooperativa “Eolo” che ha effettuato uno sconto del 7,5% sull’importo a base d’asta. Dopo le numerose proroghe e le diverse richieste di chiarimenti politici e non solo, le cooperative hanno avuto – da parte del Comune di Salerno – la loro aggiudica definitiva. In questa tranche l’unica che sarebbe rimasta fuori, secondo la determina di affido, è la cooperativa sociale “Sud Service”. Circa 2 milioni di euro la spesa complessiva impegnata dal Comune di Salerno per dodici mesi per i servizi affidati alle cooperative sociali di Salerno. Il servizio partirà da gennaio 2017 e fino ad allora resteranno in proroga quelle già operanti. Si tratta della cooperativa “San Matteo” che si è aggiudicata un appalto del servizio per 198 mila euro circa, la cooperativa “Le Ali” per 198 mila euro, “Lavoro vero” per 197.500 euro circa e ancora la cooperativa “Alba Nova” per 197mila euro, la “3 S.S.S” per 200mila euro circa, la cooperativa “Il Leccio” per 197mila euro circa. Ancora nell’elenco ci sono le cooperative “Terza Dimensione”, che si è aggiudicata un appalto per 199mila euro, e la cooperativa “Eolo” per 185mila euro. Il caso delle cooperative era approdato anche in Commissione Trasparenza presieduta dal consigliere Antonio Cammarota.