Oggetti e tecnologia evolvono, ma quando si tratta delle donne, la loro vanità sembra restare immutata nel tempo, e la loro borsa ne è la prova!
Smartphone, fazzoletti di carta, mascara, rossetto e specchietto, negli anni ’50 una donna portava con sé un paio di occhiali a farfalla, un bocchino per sigarette, un fazzoletto di stoffa e una boccetta di profumo.
Al Museo nazionale della Scienza di Milano sono esposte la borsa dell’epoca, realizzata in lucite simile al moderno plexiglass, e quella moderna in ecopelle.
Una delle azioni che oggi si compiono facilmente in casa, come lavare la biancheria, negli anni 50’ era ancora un’operazione faticosa, infatti è nella prima metà dell’800 che nascono le grandi lavanderie pubbliche in Francia ed in seguito si diffondono quelle individuali che diventano il regalo di nozze più ambito del 1870 .
Solo a partire dagli anni ’50 e nel 1960, si diffonde a livello popolare in Europa la lavatrice automatica, di forma squadrata e programmabile, che faceva risparmiare 17,5 ore settimanali di lavoro fisico individuale.
Simona Casonato, producer audiovisiva del Museo della Scienza e della tecnologia di Milano, spiega come oggetti e tecnologie nel tempo hanno migliorato la qualità della vita quotidiana. La cucina è la stanza in cui sono stati sperimentati i primi elettrodomestici
Il primo brevetto di un aspirapolvere con motore elettrico è stato depositato nel 1900, sfruttando un motore montato su un carro a gasolio parcheggiato in strada, infilando un lungo tubo aspirante nelle finestre dei palazzi reali di Londra per pulire i tappeti della Casa Reale.
Il primo brevetto di rasoio, con una piastrina dentata inserita per non ferirsi, è del 1762 e nel 1901 King Kamp Gillette, imprenditore e inventore statunitense, lo perfeziona con la lama usa e getta.
Nel 1929 un ingegnere milanese, Mino Pelizzola, brevetta invece un rasoio multiplex con 5 lame parallele, ma troppo costoso per l’epoca.
Con questa introduzione, al Museo nazionale della Scienza di Milano dal 28 al 15 giugno ci sarà una mostra dove verranno ricreati i vari gli ambienti della casa, per raccontare appunto le conquiste dell’igiene, l’avvento del makeup moderno e l’arrivo degli elettrodomestici.
di Letizia Giugliano