Vittorie per Frosinone, Verona, Carpi e sconfitta interna per il Bari. Sono questi i risultati della prima giornata della Serie B 2016/2017, iniziata venerdì con Spezia-Salernitana.
I ciociari hanno superato 2-0 al Matusa l’Entella: apre Russo al 46′ su assist di Gucher, mentre nella ripresa dopo un buon momento dei liguri arriva al 69′ il gol del bomber Daniel Ciofani. Primi tre punti per Marino, che punta ai playoff con una buona squadra.
E la favorita assoluta di questo torneo, il Verona, non delude le attese, battendo 4-1 il Latina. In gol nel primo tempo Luppi, Pazzini e Bessa, mentre nella ripresa segna con un tocco sotto Gomez. Per gli ospiti nel tabellino finisce l’autorete di Nicolas.
Il Carpi di Castori passa 2-0 al Menti di Vicenza: dopo un primo tempo equilibrato nella ripesa segnano al 58′ Bifulco e al 68′ Bianco.Il Bari cade 1-2 in casa con il Cittadella: dopo i gol di Pascali e Litteri, non basta il rigore di Maniero. Esordio amaro per i Galletti.
Pari 1-1 tra Avellino e Brescia: nella ripesa al gol del bomber Caracciolo al 55′ replica dieci minuti dopo Castaldo. Esordio con il sorriso per il Benevento, alla prima in Serie B: in casa i campani superano 2-0 la Spal. Al 29′ apre Ciciretti su rigore, mentre alll’80’ chiude i conti Puscas su rigore. Infine pareggio 1-1 tra Pro Vercelli e Ascoli: per i marchigiani sblocca il giovane Cassata al 42, ma al 90′ Morra regala il pari ai piemontesi.
IL BENEVENTO. Esordio da favola per il Benevento. Alla prima, storica partecipazione nel campionato cadetto, la formazione sannita liquida con un secco 2-0 la Spal, altra neopromossa dalla Lega Pro. Con un gol per tempo la squadra di Baroni manda in visibilio un “Vigorito” ribollente di passione (oltre 8mila tifosi sugli spalti), iniziando nel migliore dei modi la nuova avventura. La prima rete giallorossa in serie B porta la firma di Ciciretti che, poco prima della mezz’ora, trasforma un calcio di rigore assegnato dal direttore di gara che si era procurato lo stesso talentuoso mancino, già artefice del trionfo dello scorso anno. Un vantaggio che galvanizza lo Stegone, spinto dal suo popolo e protagonista di una ripresa entusiasmante. Di Puscas, a dieci minuti dal termine, il gol del raddoppio, per chiudere a doppia mandata la partita e regalando la prima, grande gioia al popolo di Benevento.
AVELLINO – All’Avellino non bastano la spinta del Partenio-Lombardi e il solito fiuto di bomber Castaldo per superare l’ostacolo Brescia nella prima uscita stagionale. Le rondinelle, dopo un precampionato tribolante, sono riuscite a fermare sull’1-1- la compagine biancoverde. Che nella prima uscita è stata addirittura costretta a rincorrere. A portare avanti la squadra di Brocchi era stato l’eterno Caracciolo che, nella ripresa, era riuscito (10’) a trasformare magistralmente un calcio di punizione. Il gol subito ha scosso l’Avellino che, grazie a Castaldo, ha trovato il gol del pari dopo dieci minuti. Ma la scossa non è bastata ai lupi per centrare l’intera posta in palio.
VERONA – Quattro reti al debutto per mandare un messaggio al campionato ed alla Salernitana, prossima avversaria. Il Verona schianta per 4-1 il Latina. Gialloblù avanti al minuto 11 grazie al tap-in di Luppi su assist di Romulo. Pareggio dei pontini dopo nemmeno 60 secondi con una botta al volo di De Vitis: la palla colpisce la traversa, poi sbatte sulla schiena dello sfortunato Nicolas ed entra in porta. Al 17’ nuovo vantaggio del Verona: cross di Luppi e girata di testa vincente di Pazzini, la sua specialità. Sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa triplicano al 23’, grazie a un tiro dal limite di Bessa. La gara di fatto si chiude qui, nella ripresa spazio a Gomez che arrotonda il punteggio al 37’.