“L’ indagine non è ancora conclusa. Stiamo lavorando”. Fonti investigative interpellate dall’ANSA escludono qualunque errore di identità nell’arresto dell’algerino Djamal Eddine Ouali (ipotesi sollevata oggi dal sindaco di Bellizzi, Domenico Volpe, ndr) e si dicono sicure delle informazioni in possesso sul 39enne. Anche la giornata festiva di lunedì in Albis ha visto al lavoro gli agenti della Digos di SALERNO, che stanno cercando di ricostruire la rete di contatti di Ouali. Non si cercano, però – come reso noto ieri dal questore Alfredo Anzalone – complici dell’algerino.
Articolo Precedente
Affittopoli Salerno: Un’azienda paga 1.700 euro l’anno
Articolo Successivo
Scafati. Sorveglianza immobili comunali, i punti da chiarire
Categorie
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco