presso l’Aula Magna "Vincenzo Buonocore" del campus si Fisciano, si è tenuta la cerimonia di conferimento della Laurea Magistrale Honoris Causa in “Consulenza e Management Aziendale” a Roberto Napoletano, direttore de “Il Sole24Ore”.
Prima dell’apertura dei lavori è stata data lettura del messaggio augurale pervenuto per l’occasione dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini: “Questa laurea è un riconoscimento di prestigio – scrive il Ministro – che rende il giusto omaggio alle note capacità di un giornalista dalla lucida visione analitica. In questo conferimento leggo soprattutto una determinazione scientifica dell’Ateneo salernitano ad aprire il mondo dell’università ai valori del mercato e dell’Europa, autorevolmente rappresentati dal ruolo anche sociale che ha il Gruppo Sole24Ore nel nostro Paese”.
La cerimonia, svoltasi in toga, è stata aperta dai saluti istituzionali del prof. Vincenzo Loia, Direttore Dipartimento Scienze Aziendali, Management & Innovation Systems (Dipartimento proponente il conferimento): “Il Dipartimento di Scienze Aziendali ha lavorato intensamente nell’arco di un anno al processo di riconoscimento della Laurea Magistrale a Roberto Napoletano. Una personalità di assoluta rilevanza dal punto di vista professionale e umano e di indiscusso rilievo scientifico. Napoletano è un acuto osservatore della dinamiche evolutive della Business community e più in generale della realtà economica nazionale. La sua prestigiosa attività giornalistica e manageriale è perfettamente in linea con le direttrici di ricerca che caratterizzano l’attività scientifica del nostro Dipartimento”.
“Al sud c’è gente operosa, ci sono persone capaci che si muovono dentro un contesto solerte, che può invertire la rotta del Mezzogiorno – ha esordito così Gennaro Sangiuliano, Direttore della Scuola di Giornalismo dell’Università di Salerno. Sono da pochi mesi alla direzione della Scuola di Giornalismo e ho avuto modo di conoscere e di stare a contatto con docenti e personale di livello qualificato e di grande levatura umana. All’Ateneo di Salerno va riconosciuto il merito di aver riaperto la Scuola, nata dalla felice intuizione del grande Biagio Agnes. L’ateneo e il suo rettore hanno compreso quanto, nella dimensione contemporanea, valga sono solo ciò che si è ma anche il modo in cui lo si sa comunicare all’esterno”.
La Laudatio della cerimonia è stata curata dal Magnifico Rettore Aurelio Tommasetti: “Questa è una giornata particolarmente significativa per tutti noi. Roberto Napoletano, figura autorevole del giornalismo italiano che, pur essendo nato a La Spezia, è rimasto sempre molto legato alle origini meridionali della sua famiglia. Con tale conferimento la nostra intera comunità di docenti e studenti accoglie un autorevole rappresentante del mondo intellettuale ed economico del nostro Paese, che di certo sarà al nostro fianco nello sforzo quotidiano di infondere fiducia ai nostri giovani in un futuro meno incerto e più lieve. Il Meridione che, per la gravità e l'ampiezza dei suoi problemi sociali, viene a trovarsi spesso sul banco degli imputati, è stato ed è terra di uomini di particolare rilievo sul piano culturale, ai quali è largamente riconosciuta la capacità di riflettere, di elaborare progetti e suscitare domande vitali sul proprio futuro e su quello dell'intero Paese. Roberto Napoletano si pone su questa scia, attraverso una risorsa di cui il Mezzogiorno ha ampiamente usufruito nei suoi momenti migliori: la risorsa del pensiero e della sua divulgazione” – conclude il Rettore.
A chiudere la cerimonia è stata la lectio magistralis di Roberto Napoletano dal titolo “Il ruolo del mezzogiorno nel primo miracolo economico italiano. Il ruolo delle imprese nel miracolo da costruire”: un appassionato viaggio nella storia economica del Paese, attraverso la figura memorabile di Gabriele Pescatore “l'uomo protagonista dell’unico vero miracolo economico del Mezzogiorno italiano, figura che troppo spesso la storia politica repubblicana dimentica di citare tra gli uomini del fare di quel sogno nazionale”. Nel ripercorrere gli anni positivi dell'intervento straordinario nel Sud, Napoletano ha dichiarato: “la crisi che abbiamo alle spalle non è più solo una crisi italiana. La crisi attuale è una crisi che ha superato quella degli anni ’30 per qualità e quantità. Credo tuttavia che qualcosa stia cambiando. Dobbiamo tornare ad avere fiducia in noi e nel nostro Paese. Per cambiare in profondità bisogna investire sui nostri giovani. E’ importante che qui al Sud ci sia una Università come Salerno che investe davvero sugli studenti e sul territorio. Bisogna continuare ad investire sulla risorsa umana, sulle eccellenze legate allo sviluppo del territorio. Dobbiamo riconoscere ai nostri talenti una prospettiva di crescita in casa, pari e migliore di quella che molti di loro hanno conquistato fuori dall’Italia. Possiamo farcela. Dobbiamo farcela”.
A seguire il Rettore Tommasetti, a nome dell’intera comunità accademica, ha consegnato a Roberto Napoletano il diploma di Laurea Magistrale Honoris Causa in “Consulenza e Management Aziendale”.