Nocera Inferiore. Mancati pagamenti dei Comuni per i servizi del Consorzio di Bacino Salerno 1. Dodici imputati tra ex sindaci e attuali primi cittadini assolti “perché il fatto non sussiste”. Lo ha deciso ieri il giudice monocratico del Tribunale di Nocera Inferiore Federico Noschese a capo di un processo di primo grado durato oltre 4 anni. La procura per tutti aveva chiesto un anno di reclusione. Sul banco degli accusati c’erano Marco Galdi, ex sindaco di Cava de’ Tirreni, Francesco Gismondi, di Calvanico, Giovanni Romano, ex sindaco di Mercato San Severino, Carmine Citro, ex sindaco di Pellezzano, Sabatino Tenore, ex sindaco di Siano, Francesco Longanella, ex sindaco di Castel San Giorgio, Manlio Torquato, ex primo cittadino di Nocera Inferiore, Salvatore Bottone, ex sindaco di Pagani, Nunzio Carpentieri, ex sindaco di Sant’Egidio del Monte Albino, Cosimo Annunziata, ex sindaco di San Marzano sul Sarno, Pietro Pentangelo, primo cittadino di Corbara e l’ex sindaco di Nocera Superiore, Gaetano Montalbano. Con loro anche Andrea Pascarelli, ex sindaco di Roccapiemonte, deceduto. Sullo sfondo l’inchiesta condotta dal sostituto procuratore Davide Palmieri, dopo un accertamento svolto dalla guardia di finanza. Nell’indagine era coinvolto anche Fabio Siani, quale commissario liquidatore del Consorzio di Bacino Salerno 1, per il quale si e proceduto separatamente incassado anche lui l’assoluzione. .Il pm nel 2021 aveva emesso decreto di citazione diretta a giudizio per i tredici imputati. Rispondevano per l’anno 2013 e 2014 di non aver versato le ritenute certificate, con violazione del decreto legislativo del 10 marzo del 2000, che regola i reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto. In sostanza, insieme al commissario liquidatore, i sindaci secondo la pubblica accusa che aveva chiesto un anno di reclusione non avrebbero versato entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione annuale di sostituto di imposta le ritenute risultanti dalla certificazione rilasciata ai sostituti, in base alla dichiarazione modello 770S. Il giudice Noschese tuttavia ha deciso di non accogliere l’istanza della procura optando per l’assoluzione “perché il fatto non sussiste”. Sessanta giorni per le motivazioni della sentenza. Nel collegio difensivo tra gli altri, Gennaro Somma, Marco Senatore e Annalisa Califano.





