Corrado Matera e Valeria Rainone con Cirielli - Le Cronache Attualità
Campania Attualità

Corrado Matera e Valeria Rainone con Cirielli

Corrado Matera e Valeria Rainone con Cirielli

di Erika Noschese

Per un candidato che ufficializza un altro formalizza il passo indietro. Si tratta della famiglia Cirielli, papà Edmondo e il figlio Italo che vivranno la campagna elettorale, uno da protagonista mentre l’altro da spettatore. Anzi, da sostenitore. Con la decisione di Fratelli d’Italia di ufficializzare la candidatura di Edmondo Cirielli a presidente della Regione Campania, il figlio Italo deve necessariamente, quanto meno da un punto di vista morale, fare un passo indietro. «È ufficiale: mio padre, il Viceministro Edmondo Cirielli, sarà il candidato Presidente del centrodestra in Campania. Posso ora dire che sì, era vero: anch’io ero tra i possibili candidati al Consiglio Regionale. Una candidatura che affondava le sue radici in quindici anni di militanza, iniziati a soli sedici anni quando entrai nell’allora sezione locale della Giovane Italia, fino ad arrivare oggi a ricoprire il ruolo di Capogruppo in consiglio comunale di Fratelli d’Italia, il partito che ho contribuito con orgoglio a fondare – ha scritto Cirielli jr sui canali social – In questi mesi sono stato bersaglio di molteplici cattiverie, soprattutto da parte di chi avrebbe dovuto essere, invece, alleato. Cattiverie nate dall’invidia e dall’amarezza di chi vive guardando la vita degli altri. A loro dico: so chi siete, e non mi dimenticherò della vostra cattiveria. Ma vi ringrazio comunque, perché ogni ferita mi fortifica, ogni ostacolo mi rende più consapevole e deciso. Un pensiero speciale va ai tanti amici che avevano scelto di accompagnarmi in questo percorso: persone vere, innamorate della politica e della propria terra che vedevano in me un segno di rinnovamento. Donne e uomini che avevano molto più da dare che da chiedere. A voi dico: questa storia non è finita, deve solo cominciare». E ancora: «Infine, un pensiero al nostro popolo, a chi crede che la politica sia solo interesse personale o – come spesso si dice – “familiarismo”. La nostra storia racconta tutt’altro: una famiglia che ha fatto della passione per la propria terra una missione e che ha sempre messo la comunità davanti alle ambizioni personali – ha aggiunto Cirielli – La candidatura di mio padre non è un atto di ambizione, ma di sacrificio e coraggio, un gesto d’amore verso una Campania che merita di più. Per questo oggi mi sento doppiamente candidato: come uomo di partito, e come figlio di un padre che stimo profondamente e incondizionatamente. Adesso andiamo a vincere». Nella lista di FdI dunque ora spicca la candidatura del coordinatore provinciale Giuseppe Fabbricatore; Sebastiano Odierna, consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Sarno; l’uscente Nunzio Carpentieri, Gherardo Marenghi; la consigliere comunale di minoranza nel Comune di Nocera Inferiore e coordinatore di zona Agro Nocerino Sarnese Rossella Giordano; l’ex assessore di Siano Fiordelisa Leone. La grande novità è però nella lista civica Cirielli presidente: tra i primi a firmare la candidatura vi sarebbe infatti il consigliere regionale di maggioranza Corrado Matera e Valeria Rainone, sorella degli imprenditori. Una decisione necessaria per provare a riconquistare uno scranno all’interno del consiglio regionale della Campania ma, conti alla mano, sembra quasi impossibile nel Pd che ha già candidati di punta del calibro di Franco Picarone, Nello Fiore, Federico Conte. A questi si aggiungerebbe Anna Petrone, la vice sindaca di Nocera Inferiore Federica Fortino. Sempre con la civica Cirielli presidente potrebbe scendere in campo il consigliere provinciale Modesto Del Mastro e Filippo Sansone, reduce da un duro attacco di Forza Italia per aver affisso i manifesti con il nome della lista ancor prima di ufficializzare il candidato presidente. Pronta la lista delle Lega che punta tutto sull’uscente Aurelio Tommasetti, il consigliere comunale Dante Santoro, il poliziotto eroe Johnny Ricca, la già europarlamentare Lucia Vuolo, il provveditore Mimì Minella e dal Cilento potrebbe giungere l’assessore di Agropoli Elvira Serra. Pronta e presentata già alla comunità la lista di Forza Italia, composta da Annalisa Spera, Maria Rosaria Aliberti, Carmela Zuottolo, Valeria Gallo, Roberto Celano, Lello Ciccone, Tonia Lanzetta, Angelo Quaglia. Particolarmente in salita la strada per Noi Moderati che a Salerno come altrove fatica a trovare candidati validi dopo l’addio del deputato Pino Bicchielli e le dimissioni di massa di coordinatori e amministratori. Difficile che raggiunga il quorum. Sempre a sostegno di Cirielli la Dc con Gianfranco Rotondi che promette grandi sorprese con la sua lista. In casa centrosinistra, come detto, il Pd ha terminato gli ultimi adempimenti e starebbe confermando le varie candidature. I dem hanno già incassato il sì dell’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno Paola De Roberto,, la segretaria dem di Battipaglia Anna Raviele. In casa Psi si punta tutto sull’uscente Andrea Volpe. Con lui il consigliere provinciale Pasquale Sorrentino, l’assessore di Cava de’ Tirreni Antonella Garofalo, il consigliere comunale di Salerno Filomeno Di Popolo, Antonella Pessolano. La difficoltà sarebbe nell’agro nocerino sarnese che rimarrebbe scoperto. Maraio chiaramente sa di non poter lasciare senza rappresentanza una parte di territorio così vasta e nel frattempo si continua a lavorare ad una valida candidatura, dopo il “no, grazie” dell’ex sindaco Salvatore Bottone. Sempre con i socialisti potrebbe scendere in campo anche l’ex assessore di Pontecagnano Faiano, Adele Triggiano. Faticherebbe a trovare una giusta collocazione il vice presidente della Provincia di Salerno, Giovanni Guzzo che teme la sconfitta con il Pd, avendo davanti a sé candidati forti. Per lui potrebbero aprirsi le porte della civica Fico presidente o della Casa dei Riformisti. Proprio la civica di Manfredi starebbe corteggiando l’ex sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante che potrebbe “far squadra” con Maria Rosaria Vitiello. Tra i super favoriti l’uscente Tommaso Pellegrino e sempre reduce da Italia Viva la lista ospiterà la consigliera di Pagani Annarosa Sessa. Poi Avs che per ora sembra intenzionato a non sbilanciarsi molto con i nomi. I primi candidati potrebbero essere il sindacalista Franco Tavella, l’avvocato Franco Massimo Lanocita, la coordinatrice cittadina Titti Santulli e il segretario di Europa Verde, Dario Barbirotti. Capolista in A testa Alta, la civica di Vincenzo De Luca, l’uscente Luca Cascone che avrà come compagni di viaggio la consigliera provinciale Filomena Rosamilia, il vice sindaco di Cava de’ Tirreni Nunzio Senatore. A Napoli con A Testa Alta il presidente del consiglio regionale Gennaro Oliviero, mentre l’ex assessore Caputo è candidato Con Forza Italia. Con Fico presidente, inoltre, anche l’ex sindaco di Laurito Vincenzo Speranza. A dare una mano a Mastella anche Paolo Del Mese