La forza delle proteine tra mare e terra - Le Cronache Cucina
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La forza delle proteine tra mare e terra

La forza  delle proteine tra mare e terra

Con  l’inizio di ottobre cambia il ritmo della natura e anche la tavola segue la stagionalità. In questo periodo dell’anno la carne vede protagonisti tagli più sostanziosi e saporiti, ideali per cotture lente: dal maiale al vitello, fino alla selvaggina come lepri, fagiani e cinghiali che segnano l’inizio della stagione venatoria. Accanto a questi, il pollame d’autunno ,come anatra e tacchino . si abbina ai profumi di castagne, zucche e funghi, offrendo piatti ricchi di gusto e di proteine di alta qualità, fondamentali per sostenere l’organismo nei primi freddi. Dal mare arrivano invece pesci che proprio ora offrono il meglio: orate, spigole, triglie, cefali e mormore, senza dimenticare molluschi come seppie e calamari. Si tratta di alimenti preziosi non solo per la varietà di preparazioni a cui si prestano, ma anche per l’apporto di acidi grassi omega-3, ferro e sali minerali, utili per rinforzare il sistema immunitario e affrontare i cambi di stagione.Ottobre diventa così il mese in cui carne e pesce dialogano con i prodotti tipici dell’autunno, dando vita a piatti equilibrati, genuini e profondamente legati al calendario naturale.

 

Lonza di maiale alle prugne

L’arrosto di maiale alle prugne è un secondo semplice ma elegante, dalle delicate note agrodolci.

INGREDIENTI

800 gr di lonza di maiale

100 gr di prugne

1 spicchio d’aglio

1 carota

½ cipolla

½ bicchiere di vino bianco

2 rametti di rosmarino

2 foglie di alloro

Olio evo

Sale e pepe

 

PREPARAZIONE

Dopo averle pulite, tagliate grossolanamente la cipolla e la carota e soffriggetele in una casseruola con 3-4 cucchiai di olio, il rosmarino e l’alloro. Aggiungete l’arrosto, salatelo, pepatelo e fatelo rosolare bene su tutti i lati. Giratelo aiutandovi con delle palette di legno.

Quando si sarà formata una crosticina sulla superficie, sfumate con il vino bianco, aggiungete le prugne,le carote e le cipolle e un bicchiere di acqua calda e lasciate cuocere a fiamma bassa per circa 40-50 minuti coprendo con il coperchio.

A cottura ultimata, mettete da parte la carne tenendola in caldo, eliminate dalla pentola l’aglio, il rosmarino e l’alloro e frullate il fondo di cottura ed i noccioli delle prugne, facendolo bollire per un paio di minuti. A questo punto, tagliate la carne a fette sottili, disponetela su un piatto da portata e irrorate con la salsa ottenuta il vostro arrosto di maiale alle prugne.

 

Petto di pollo grigliato agli agrumi e spezie

Ingredienti (per 2 persone):

1 petto di pollo intero (circa 300–350 g)

1 arancia non trattata (succo e fette per contorno)

2 cucchiai di olio extravergine d’oliva

1 cucchiaino di paprika dolce (o affumicata, se preferite)

½ cucchiaino di curcuma in polvere

½ cucchiaino di pepe nero macinato fresco

1 rametto di rosmarino (o timo fresco)

Sale q.b.

 

Preparazione:

Con un coltello incidete la superficie del petto di pollo, creando dei tagli a griglia (quadrotti). Questo aiuterà la marinatura a penetrare meglio e renderà la cottura più uniforme.In una ciotola emulsionate il succo d’arancia con l’olio, la paprika, la curcuma, il pepe e qualche aghetto di rosmarino. Adagiatevi il pollo, massaggiandolo bene con la marinata anche all’interno delle incisioni. Coprite e lasciate riposare in frigorifero almeno 30 minuti (meglio un paio d’ore).

La cottura può essere fatta:

In friggitrice ad aria: preriscaldate a 190 °C, cuocete il pollo per 18–20 minuti, girandolo a metà cottura.

Su griglia o bistecchiera: cuocete a fuoco medio 8–10 minuti per lato, finché la carne sarà ben cotta e leggermente dorata.In forno: preriscaldate a 200 °C e cuocete per 20–25 minuti, bagnando a metà cottura con la marinata rimasta.

Tagliate il pollo a fette seguendo le incisioni. Impiattate con fette di arancia fresca come contorno, che regaleranno freschezza e un piacevole contrasto al piatto.

Hummus

Il mio hummus è il risultato delle ricerche fatte attraverso i miei viaggi con le contaminazioni di vari paesi e culture..

Ingredienti (per 4 persone):

  • 250 g di ceci secchi (o 400 g di ceci già cotti)

 

  • 2 cucchiai di tahini (crema di sesamo)

 

  • 1 cucchiaino di cumino in polvere

 

  • Succo e zest di 1 limone non trattato

 

  • 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva

 

  • Sale e pepe nero q.b.

 

  • Qualche cubetto di ghiaccio

 

Preparazione

Se usate i ceci secchi, metteteli in ammollo per 12 ore e lessateli finché diventano morbidi. In alternativa, potete utilizzare ceci in barattolo ben scolati e risciacquati.Inserite i ceci in un frullatore potente insieme al tahini, al cumino, al succo e alla scorza di limone, all’olio extravergine, a un pizzico di sale e pepe. Aggiungete qualche cubetto di ghiaccio mentre frullate: aiuterà a rendere la crema più liscia e soffice. Lavorate fino a ottenere un composto omogeneo e vellutato.

Raffaella D’Andrea