Squillante: Sarno oggi è un grande cantiere - Le Cronache Provincia
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Squillante: Sarno oggi è un grande cantiere

Squillante: Sarno oggi è un grande cantiere

di Mario Rinaldi

 

 

L’estate sta finendo e Sarno si prepara a vivere la nuova stagione autunnale e quelle successive con grande fervore e una ricca programmazione che vede impegnati a 360 gradi tutti gli uffici comunali, ciascuno con le proprie competenze specifiche. Ma prima di parlare di futuro, il sindaco Francesco Squillante ha voluto tracciare anche un bilancio dell’anno appena trascorso alla guida del governo cittadino.

Sindaco Squillante, nel giugno 2024 è stato proclamato Sindaco di Sarno. Sono trascorsi più di dodici mesi da quel giorno: qual è il bilancio di questo primo anno e mezzo circa di mandato?

“È stato un anno e mezzo intenso e bellissimo. Desidero, innanzitutto, rinnovare il mio ringraziamento a tutti i cittadini che, con il voto, mi hanno affidato l’onore e la responsabilità di guidare Sarno, esprimendo una fiducia forte e chiara già al primo turno. Da quel giorno è iniziato un percorso fatto di lavoro quotidiano, scelte condivise, ascolto e presenza costante sul territorio. Insieme alla mia squadra, abbiamo avviato numerosi progetti e cantieri, affrontato situazioni complesse e raggiunto risultati concreti. Sappiamo che la strada è ancora lunga, ma abbiamo gettato basi solide per una città più ordinata, più vivibile e più attenta ai bisogni delle persone”.

A proposito di cantieri e progetti, Sarno sta ottenendo diversi finanziamenti importanti.

“Sì, i risultati arrivano grazie all’impegno dei nostri uffici e della macchina amministrativa, che con serietà e competenza hanno lavorato per presentare progetti solidi e credibili. Solo per citare gli ultimi: i 3 milioni di euro destinati al Palazzetto dello Sport “Palafinamore”, il finanziamento regionale per le “Azioni e progetti in materia di sicurezza urbana e Polizia Locale”, che ci consentirà di dotarci di fototrappole di ultima generazione per contrastare l’abbandono dei rifiuti, prevenire atti vandalici e rafforzare la sicurezza in città. Abbiamo inoltre ottenuto 71 mila euro per la pianificazione di Protezione Civile, fondi che saranno impiegati nell’acquisto di mezzi e attrezzature utili a potenziare la struttura comunale e a migliorarne la capacità di risposta in caso di emergenze. Questi traguardi dimostrano che una progettazione di qualità, unita a una visione strategica chiara, permette di trasformare le opportunità in investimenti concreti per Sarno”.

Finanziamenti che, concretamente, si trasformano in cantieri aperti in città.

“Sarno, oggi, è davvero un grande ed imporrate cantiere. Grazie ai finanziamenti ottenuti e al lavoro della macchina amministrativa stiamo intervenendo in maniera concreta su più fronti, a partire dalla riqualificazione di strade e spazi pubblici che attendevano da tempo un rilancio. Tra i principali interventi in corso ci sono le riqualificazioni di arterie strategiche come Corso Giovanni Amendola. Nelle ultime settimane abbiamo inaugurato il prolungamento di Via Ticino, che collega Via Cognulo a Via San Valentino: un’opera attesa e strategica, che sta già contribuendo a migliorare la viabilità per i residenti. La nuova rotonda di Episcopio, frutto di una progettazione accurata, è stata pensata per garantire funzionalità, sicurezza e decoro urbano e sarà presto completata con l’apertura del parcheggio auto adiacente. Un altro intervento di grande rilievo è il Parco Urbano e Centro Multisportivo Open di Via Ingegno, su un’area di 17mila metri quadrati: qui sorgeranno spazi per il fitness all’aperto, un’area pet friendly, un’ampia zona ludica con giochi inclusivi e un playground. Sarà un vero fiore all’occhiello per la nostra città e un punto di riferimento anche per i comuni limitrofi”.

Manca poco all’apertura del nuovo anno scolastico e Sarno ha una importante popolazione scolastica e tanti plessi. Cosa si sta facendo?

“Stiamo lavorando con grande attenzione sul nostro patrimonio scolastico. Subito dopo Ferragosto sono partiti i controlli, i sopralluoghi e i lavori di manutenzione ordinaria in tutti gli edifici: attività puntuali che, come ogni anno, ci consentono di consegnare agli studenti e alle famiglie scuole curate, sicure e pronte ad accogliere al meglio il nuovo anno. Accanto a questi interventi, ci sono due opere di grande valore per la nostra città. Entro la primavera del 2026 saranno completate la nuova scuola di Serrazzeta e la scuola De Amicis, nel cuore di Sarno. Quest’ultima, dopo vent’anni, non solo tornerà a disposizione degli studenti, ma ridarà alla città una scuola moderna e accogliente, un punto di riferimento per tante famiglie e per la crescita dei nostri ragazzi”.

Non solo cantieri e opere pubbliche, ma Sarno anche centro di eventi e grandi concerti che hanno animato l’estate. Possiamo dire che l’edizione 2025 sia stata davvero da incorniciare?

“Sarno, quest’estate, è stata protagonista di grandi eventi e concerti che hanno dato vita a un cartellone davvero straordinario. Abbiamo ospitato format di grande richiamo come Febbre Italiana e Nostalgia 90, il concerto di Gianluca Capozzi a Foce, e quello di Andrea Sannino che ha riempito Piazza 5 Maggio con la sua voce e la sua energia, regalando momenti di forte coinvolgimento. Il gran finale è arrivato lo scorso 30 agosto con Noemi, che con la sua voce potente ha acceso Piazza 5 Maggio, regalando emozioni a migliaia di persone, trasformando il cuore della città in un palcoscenico unico. Questi eventi non solo hanno richiamato pubblico da tutta la provincia e oltre, ma hanno anche dato respiro al commercio locale e rafforzato l’immagine di Sarno come città viva, accogliente e capace di attrarre. A completare il programma, Le Vie tra Gusto e Tradizione, l’evento culturale ed enogastronomico organizzato con Confcommercio Campania – Distretto di Salerno, che ha messo in vetrina le nostre eccellenze. Ma l’estate sarnese non si è fermata ai concerti: tanti gli appuntamenti anche a settembre, con la parte finale di Sarno. Sfida alla corte Aragonese, che ha rappresentato un grande successo nella riscoperta della storia della città, e con la prima edizione di Strabuzz – Sarno Buskers Festival, in programma dal 19 al 21 settembre 2025. Ovviamente non ci fermiamo qui, i prossimi mesi hanno già un programma di eventi e manifestazioni ben definito”.

Sindaco, il progetto Sarno città cardioprotetta è partito lo scorso anno con tre defibrillatori già installati e nuove postazioni previste a ottobre, finanziato grazie alla sua rinuncia al 50% dell’indennità. Qual è l’obiettivo di questa iniziativa?

“Vogliamo garantire una presenza capillare dei defibrillatori sul territorio, dal centro alle periferie, per assicurare un intervento rapido e tempestivo in caso di arresto cardiaco improvviso. Non basta però installare i dispositivi: partiranno anche corsi di formazione, perché è fondamentale che quante più persone possibile imparino a utilizzarli. Ogni cittadino preparato può diventare una risorsa preziosa e contribuire a salvare vite. Simbolicamente abbiamo voluto collocare il primo defibrillatore accanto alla casa comunale, perché è la casa di tutti i cittadini sarnesi. Nei prossimi mesi continueremo su questa strada, fino a rendere Sarno una città davvero cardioprotetta”. Tanta roba, alla quale l’amministrazione Squillante intende aggiungerne altra al cantiere di idee e progetti futuri.