Niente iniziative, niente agevolazione, niente diecimila: all’Arechi in tanti, in primis Lotito, sognavano una grande serata. Davanti alle telecamere di Sportitalia (la prima ed ultima volta, a Chieti, non andò benissimo…), al cospetto di un’avversaria -il Martina Franca- che sulla carta è una delle più attrezzate contendenti per la vittoria finale, la Salernitana doveva essere la protagonista principale di una vera e propria serata di gala. Agevolazioni per le famiglie, diversamente abili finalmente gratis allo stadio -come da disposizione del Comune- passerella di?Alex Zanardi e Marisa Di Bartolomei davanti a 10mila spettatori -come da appello post Poggibonsi di Lotito- dovevano fare da corollario al big match tra i granata ed i pugliesi. Ed invece, nisba. Pazienza. Ci resta la partita, e scusate se è poco. All’Arechi sarà bello innanzitutto osservare la sfida nella sfida tra due allenatori, Perrone e Di Meo, che nel carattere e nei modi ricordano Breda e Mandorlini. Pacato e signorile l’uno, vulcanico e provocatore l’altro. Entrambi molto capaci dal punto di vista tattico. Il tecnico granata confermerà ancora una volta il solido 3-5-2. Rinaldi sta meglio e sarà al suo posto accanto a Molinari e Tuia, con Montervino e Piva -preferito a Cristiano Rossi- sugli esterni. Zampa dovrà affrontare la classica prova del nove, dopo la prestazione appena sufficiente sciorinata sabato scorso. Per il resto ci saranno i magnifici quattro, ovvero Mancini, Perpetuini, Guazzo e Ginestra, elementi che stanno letteralmente trascinando la squadra. E poi c’è sempre l’asso nella manica Gustavo -forse due, se Perrone metterà in lista Mounard- pronto a entrare e regalare magie e gol. Di contro ci sarà un Martina senza i due elementi più importanti Anaclerio e Mangiacasale, ma con un undici più coperto ed una coppia d’attacco, Gambino-Lattanzio, da prendere con le molle. Insomma, i presupposti per vivere una serata di buon calcio ci sono tutti. E poi, se arrivasse la vittoria della Salernitana, le iniziative e le passerelle possono anche attendere…
Articolo Precedente
Il Liceo Severi rapito dal fascino di Dante
Articolo Successivo
Lotito: «Sono pronto per la politica»
Categorie
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco