di Fabio Setta
SALERNO. La Salernitana si prepara a riceve un altro abbraccio dai suoi tifosi. Oggi pomeriggio alle 16 la squadra granata si allenerà allo stadio Arechi a porte aperte. Questa la decisione anche per stemperare la delusioni di diversi tifosi che ieri alla ripresa degli allenamenti avrebbero voluto incitare la squadra ma che invece sono stati lasciati all’esterno dell’Arechi. Oggi, in occasione della partita contro la Berretti, invece porte aperte e prevedibile afflusso di tanti tifosi. C’è voglia di Salernitana, c’è voglia di festeggiare e va sottolineato che la società ha adottato la soluzione migliore. Anche perché, in vista del match con il Messina, obiettivamente c’è poco da nascondere. Fabiani ha parlato alla squadra e ha chiesto massima concentrazione per queste ultime due gare. Anche per questo la squadra anticiperà a venerdì la partenza per la Sicilia. Ma sarà inevitabile, almeno a Messina, che la Salernitana scenda in campo con una tensione diversa rispetto agli ultimi match che hanno portato alla meritata promozione in serie B. E i granata scenderanno in campo anche con una formazione probabilmente inedita. L’idea del tecnico Menichini è di dare spazio a quei calciatori che, per diversi motivi, hanno trovato meno spazio nel corso della stagione. Tra i pali potrebbe quindi toccare a Russo, subentrato a Gori solo nel corso del match contro il Foggia all’Arechi. In difesa torneranno titolari Trevisan e Bocchetti che prenderanno il posto di Lanzaro e Franco. A destra potrebbe giocare Pezzella, che da tempo non trova spazio tra i titolari. Al centro ci sarà Tuia, in odore di rinnovo contrattuale. A centrocampo tornerà sicuramente Manolo Pestrin, atteso ex di turno con Bovo. In attacco giocheranno sicuramente Perrulli, Mendicino e Cristea. Rersta da assegnare solo una maglia con Gabionetta, Favasuli e magari Lanzaro in corsa. Molto dipenderà dal modulo che sceglierà di adottare Menichini. 4-2-3-1, 5-3-2 o 4-3-3 rappresentano le ipotesi allo studio del tecnico. Oggi nel test con la berretti si potrà capire qualcosa in più. E con l’abbraccio dei tifosi sarà davvero tutto più bello.