Salernitana, si tratta ancora per Tumminello - Le Cronache Salernitana
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Salernitana, si tratta ancora per Tumminello

Salernitana, si tratta ancora per Tumminello

di Marco De Martino

SALERNO – Resta congelata una delle trattative più importanti del mercato estivo 2025/2026 della Salernitana. Stiamo parlando di quella per portare in granata il bomber Marco Tumminello del Crotone. La scorsa settiman aper l’ex enfant prodige della Roma la società granata è arrivata ad offrire 350mila euro, con i pitagorici che hanno detto no rilanciando a 500mila euro. Normali schermaglie per un affare così importante, soprattutto per la terza serie, ma da quel momento le parti non si sono aggiornate. L’accordo potrebbe arrivare a metà strada, con il club granata che potrebbe provare ad alzare la posta di altri 100mila euro ma per farlo il ds Faggiano dovrà prima sistemare gli esuberi: Sepe resta nel mirino del Pescara che però sta provando a riprendere Plizzari e che ha chiesto anche Tongya, Lovato ha avuto contatti con Venezia, Bari e Sassuolo, Maggiore è conteso da Pisa e Spezia, Legowski potrebbe finire all’estero, mentre potrebbe tornare in Francia Njoh. Imminente l’ufficializzazione della cessione di Bradaric al Verona mentre continua il braccio di ferro con Daniliuc.
AFFARI IN STAND BY Esuberi che, restando a Salerno, bloccano tutte le altre trattative in entrata della Salernitana. In primis quelle per il portiere, con Bardi e Pisseri sempre in stand by ma anche per quelle già ratificate da giorni, come per l’esterno d’attacco Michael Liguori e per il classe 2005 Knezovic, trequartista croato del Sassuolo. Faggiano proverà, nelle prossime ore, a chiudere anche per il laterale destro Longobardi del Rimini, classe 2003 anche se la difficile situazione societaria dei romagnoli non facilita l’affare. Per il centrocampo occhi sempre su Tascone del Cerignola, su Squizzato del Pescara e su Rocca e D’Ausilio dell’Avellino. Faggiano deve prendere almeno altri due difensori centrali: il preferito sembra essere il centrale del Pescara Pellacani ma non tramontano le piste che portano ai vari Redolfi, Caporale, Capuano, Berra e Silvestri.