di Mario Rinaldi
Due le proposte sui tavoli istituzionali: una class action per risarcire i danni di tutti i cittadini che risiedono in prossimità delle Fonderie Pisano, al confine tra Fratte, Baronissi e Pellezzano e la piantumazione di alberi nel centro cittadino di Baronissi per dare più “respiro” alla città. A presentarle è stato il presidente del neocostituito comitato “Ambiente e Salute Valle dell’Irno” (senza scopo di nessun lucro,) Antonio D’Auria, che lunedì sera ha avuto un incontro in Comune con la Sindaca Anna Petta e alcuni amministratori locali, tra cui l’assessore all’Ambiente Alfonso Farina e il presidente della Commissione Ambiente Antonio Santoro per discutere di questi argomenti. È stato un confronto utile e costruttivo su temi importanti come l’inquinamento e la tutela della salute pubblica. L’amministrazione ha accolto con attenzione le proposte avanzate, tra cui un piano di forestazione urbana che partirà da due aree individuate: via Don Minzoni e piazza Mercato. “Abbiamo condiviso l’impegno ad approfondire ulteriormente queste tematiche – ha specificato la Sindaca Petta – anche con il coinvolgimento del Comune di Pellezzano, e a portarle in Commissione per un confronto aperto con tutto il Consiglio Comunale”. Soddisfazione è stata espressa dal presidente del comitato D’Auria: “Abbiamo portato all’attenzione dell’amministrazione alcune nostre proposte tese alla tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini partendo dalla Sentenza CEDU che ha condannato l’Italia per non aver assicurato il diritto alla salute dei cittadini esposti all’inquinamento e che vede la città di Baronissi coinvolta in tale gravissima problematica”. “A tale proposito – ha specificato D’Auria – per mitigare l’inquinamento atmosferico prodotto da agenti esterni, tipo traffico veicolare e realtà industriali inquinanti come le fonderie Pisano, abbiamo proposto un piano di forestazione urbana, da mettere in atto a step, ed abbiamo indicato due punti dove da subito è possibile intervenire e le relative tipologie di alberature (acero riccio) da piantumare. L’amministrazione comunale ha recepito questa nostra proposta e si è deciso di piantumare le alberature nei siti da noi proposti che sono nell’ordine il parcheggio di via Don Minzoni e in piazza Mercato”. Successivamente si è affrontato l’argomento della sentenza CEDU che ha riconosciuto un danno da inquinamento ai 151 cittadini ricorrenti. “Abbiamo proposto – ha detto D’Auria – di valutare le opzioni possibili da mettere in campo per meglio tutelare la salute dei cittadini, ove possibile, abbiamo proposto uno screening teso a verificare la qualità dell’aria e dei valori di inquinamento in un campione di cittadini. Anche su questo punto, con tutte le cautele che il caso investe, l’amministrazione ha convenuto sulle posizioni del comitato, all’uopo si è deciso di interessare dell’argomento anche il vicino comune di Pellezzano, anch’esso investito dalla stessa problematica per meglio valutare le azioni da mettere in campo. Su questa tematica molto importante ci saranno altri incontri, come, vista la disponibilità degli amministratori, ci saranno altri momenti partecipativi in cui il comitato porterà all’attenzione problematiche tese alla tutela dell’ambiente e della salute pubblica.
