La proposta di Forza Italia per la città di Salerno - Le Cronache Attualità
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La proposta di Forza Italia per la città di Salerno

La proposta di Forza Italia per la città di Salerno

Giuseppe Fauceglia*

Oggi alle ore 10.oo presso il Polo Nautico in via Lungomare Colombo, si tiene, alla presenza del Segretario Nazionale, Antonio Tajani, del senatore Maurizio Gasparri e del coordinatore regionale Fulvio Martusciello, il congresso cittadino di Forza Italia. L’appuntamento congressuale non solo assume particolare rilevanza per l’elezione degli organi dirigenti del partito e per la nomina del segretario cittadino, ma perché dimostra l’attenzione nei confronti di una città in cui il trentennale incontrastato esercizio di un potere, assunto a “sistema”, ha finito per soffocare ogni legittima aspettativa di cambiamento. Forza Italia in questi anni ha dimostrato, con le sue proposte e con l’impegno, di essere l’unica vera forza di opposizione. La proposta di Forza Italia non può non tener conto delle attività che, negli ultimi due anni, sono state organizzate dal coordinamento cittadino insieme agli iscritti e agli elettori del nostro partito. Queste hanno riguardato non solo l’arricchimento della formazione politico-culturale dei giovani, ma hanno dato luogo a proposte concrete di governo della città (basti pensare a quella della riorganizzazione dei plessi scolastici, all’impiantistica sportiva, alla gestione della riscossione dei tributi comunali, al rapporto con le categorie produttive, in particolare con le società cooperative, alle vicende che hanno riguardato la sanità), nonché di contrasto oppositivo con le scelte dell’amministrazione (il riferimento è alla cementificazione crescente dei pochi spazi liberi del nostro territorio). Le sfide che ci attendono richiedono, però, uno sforzo ancora maggiore. La battaglia per le regionali impongono un risultato che deve necessariamente premiare il personale politico-amministrativo che in questi ultimi anni ha testimoniato, con tratti di indubbio eroismo civico, la presenza di Forza Italia in città. Un disegno che implica, smentendo la narrazione voluta dai nostri avversari, la consapevolezza di un partito ben capace di formulare un programma e una proposta valida e condivisa per la prossima amministrazione di Salerno. In questo programma Forza Italia deve avere la capacità di coinvolgere non solo gli alleati di centro-destra, ma pure tutte quelle forze politiche e quelle associazioni che in questi anni si sono opposte al “sistema” deluchiano. Qui intendiamo recuperare quella prospettiva offerta dal nostro segretario nazionale, Antonio Tajani, che richiede il recupero dell’astensione al voto, frutto della sfiducia crescente nella rappresentanza democratica, nonché il superamento anche dalla passata incapacità di contrapporre all’esistente una valida e fondata prospettiva per il futuro. Resta, pertanto, fondamentale un confronto con la società, con i ceti produttivi, con la cittadinanza, utilizzando tutti gli strumenti di comunicazione possibili, al fine di coinvolgere nella partecipazione al progetto l’intera nostra comunità, a tratti addomestica e addormentata dal grigiore della politica locale. Si tratta di uno sforzo che implica intelligenza e passione e che deve veder coinvolto l’intero coordinamento cittadino, in primo luogo i giovani. Alle giovani generazioni deve essere affidato il futuro di questa città, una città che in dieci anni ha conosciuto la riduzione di circa 11.000 residenti, che vede neo laureati fuggire al nord e in altri paesi europei, perché astretti da un clientelismo soffocante che richiede la tessera o la supina adesione a questo incontrollato sistema di potere, piuttosto che le competenze o il merito. In questa prospettiva, nasce la necessità di dar luogo a molteplici iniziative: lo studio dell’attuale piano urbanistico con la indicazione di possibili alternative che impediscano la cementificazione selvaggia affidata alla speculazione privata di edilizia residenziale ad alto costo, non coerente con l’esigenza delle giovani coppie; una diversa politica della cultura, che non premi con finanziamenti i soliti noti, ma che sia orientata ad offrire ai salernitani un orizzonte di iniziative diversificate; un’ attenzione alla portualità e allo sviluppo di iniziative imprenditoriali innovative, nel settore delle energie rinnovabili e nelle nuove tecnologie; un ridisegno della struttura amministrativa comunale nel segno della efficienza; un programma per il risanamento ambientale e per il recupero della balneazione in vista di una vera politica del turismo; ed infine, non da ultimo, un ridisegno delle strutture sanitarie territoriali ed ospedaliere, specie a fronte della drammatica “fuga” del personale medico più accreditato e valente dall’ospedale “San Leonardo”. Obiettivi ambiziosi, ma sui quali si misura la preparazione di una nuova classe politica ed amministrativa, capace di offrire fiducia e respiro al futuro. *Coordinatore cittadino di Forza Italia