Torna Giffoni in a Day, la formula rinnovata dei tradizionali Movie Days riservati alle scuole. Un’opportunità per sostenere il percorso formativo di ragazzi e docenti, offrendo strumenti per esplorare temi significativi attraverso il linguaggio del cinema. Primo appuntamento lunedì 27 gennaio, alla Multimedia Valley in occasione della Giornata della Memoria: un evento speciale, organizzato in collaborazione con Medusa Film, che vedrà in collegamento il regista Claudio Bisio per approfondire le tematiche legate a L’ultima Volta Che Siamo Stati Bambini, film di apertura di #Giffoni53. Roma, estate 1943. Quattro bambini giocano alla guerra mentre attorno esplodono le bombe della guerra vera. Italo è il ricco figlio del Federale, Cosimo ha il papà al confino e una fame atavica, Vanda è orfana e credente, Riccardo viene da un’agiata famiglia ebrea. Il 16 ottobre quest’ultimo viene portato via dai tedeschi insieme ad oltre mille persone del Ghetto. Grazie al padre Federale di Italo, i tre amici credono di sapere dov’è e, per onorare il “patto di sputo”, decidono di partire in segreto per convincere i tedeschi a liberare il loro amico. I tre bambini non sono del tutto soli, due adulti partono per riportarli a casa: Agnese, suora dell’orfanotrofio in cui vive Vanda, e Vittorio, fratello di Italo. Lei cristianamente odia la violenza e lui è un eroe di guerra fascista: sono diversi e, al contrario dei bambini, lo sanno benissimo infatti litigano tutto il tempo. Il doppio viaggio dei bambini e degli adulti nell’Italia lacerata dalla guerra sarà gioco e terrore, poesia fanciullesca e privazioni, scoperta della vita e rischi di morte: un’esperienza capace di imprimere il suo sigillo su tutti i personaggi coinvolti, cambiando la coscienza dei singoli e le loro relazioni. Fino al sorprendente ma in fondo purtroppo logico, finale. Il film, tratto dall’omonimo libro di Fabio Bartolomei – edizioni e/o è una coproduzione italo francese Solea, Bartlebyfilm, Rosebud Entertainment Pictures, in associazione con Medusa Film e in collaborazione con Prime Video. Nel pomeriggio è, invece, previsto un approfondimento con l’antropologo Paolo Apolito per riflettere sui momenti più bui della nostra storia. In totale, dal 1995 a oggi, sono stati 670mila gli studenti che hanno potuto vivere la magia di Giffoni fuori dal festival di luglio, imparando, in un clima di festa, a decodificare il linguaggio cinematografico, ma soprattutto a confrontarsi con i propri coetanei sugli argomenti più disparati. Anche per il 2025 saranno quattro i moduli in cui si articolerà Giffoni in a Day: I love my planet ispirato all’ambiente, I love cinema dedicato appunto al grande schermo, Safer Internet Day per affrontare il bullismo e la sicurezza online promuovendo l’empatia e una navigazione responsabile e Sport che vuole sottolineare l’importanza di quest’ultimo come strumento di socializzazione e salute, insegnando valori come il fair play.
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