di Erika Noschese Infermiera, sindacalista guerriera in tante battaglie che l’hanno vista coinvolta in prima o addirittura in primissima linea, senza mai nascondersi, a tal punto da meritarsi il ruolo di presidente del Tribunale per i diritti del malato. Questo è stata Margaret Cittadino, venuta a mancare lo scorso 8 giugno nell’incredulità totale di chi, nonostante l’avesse vista con un respiratore artificiale nell’ultimo periodo della sua vita, non aveva mai smesso di osservarne la tenacia e la totale costanza d’intervento sul territorio, in favore di chiunque avesse bisogno di supporto. Ed è proprio quest’immagine così forte, tenace e iconica che l’artista Antonio Cotecchia ha voluto firmare e realizzare sulla facciata di un palazzo di via Martiri Ungheresi, nel quartiere che l’ha vista crescere e soprattutto battagliare in favore dei più deboli. L’inaugurazione, avvenuta ieri mattina, ha visto la partecipazione di un notevole numero di professionisti e volontari che hanno, nel tempo, fortemente apprezzato il valore di Margaret come persona e delle battaglie da lei sostenute. L’opera è stata fortemente promossa e voluta dall’associazione “Ottantaquattrocento”, con il contributo di Croce Rossa Italiana, Croce Bianca, La Solidarietà, cooperativa sociale Giovamente, Il Deltaplano, Matteo Napoli costruzioni, Fondazione Casamica e Consorzio La Rada: realtà che hanno fortemente apprezzato e dato seguito al valore della professionista, sia in qualità di infermiera sia in qualità di sindacalista, che Margaret ha sempre dimostrato di essere. Ed è proprio Maria Rosaria Vitiello, presidente dell’associazione “Ottantaquattrocento”, a definire il valore di Margaret espresso con i colori indelebili di un’opera d’arte: «È stata una donna in grado di indicare una direzione. Tante persone bisognose si sono rivolte a lei e hanno trovato un porto sicuro. Ha lasciato un segno nel cuore di tanti salernitani, e noi abbiamo voluto che il segno fosse ancor più marcatamente visibile: il murale è un’opera d’arte per il sociale, tutti ne possono godere poiché è un’opera che abbellisce la città, non è chiusa in un museo. Porta a tutti l’immagine vera di Margaret: donna e madre che ha indicato la direzione per tante persone». Anche il fratello di Margaret, Franz, ha voluto celebrarne il ricordo sottolineando, ancora una volta, quanto sia stato importante che figure professionali e umanamente presenti come lei partecipassero attivamente alla vita della città, offrendo alternative anche quando la legge era di tutt’altro avviso: «In quest’area abbiamo dato vita a un’esperienza comunitaria, legata all’applicazione della legge 180. Nel nostro centro sociale avevamo a che fare con persone malate totalmente dimenticate: le famiglie non sapevano dove portarle o a chi rivolgersi, poiché avevano chiuso i manicomi, quindi erano tutti lì. Con lei, con noi. Ed è sempre qui che abbiamo iniziato la lotta per l’apertura di quello che poi è stato l’ospedale San Leonardo». Forte commozione anche per Gianfranco Valiante, presente all’iniziativa per celebrarne il ricordo tra gli applausi di chi ha davvero voluto bene a Margaret: «Donna che ha segnato la storia con le sue battaglie, in tema di sanità: infermiera, sindacalista, presidente del Tribunale dei diritti del malato. Tante attività con un unico comune denominatore: essere al fianco, se non avanti, ai più deboli. Margare tè stata portatrice di una sanità pubblica, aperta a tutti, nelle parole e nei fatti».
Articolo Precedente
Casal Velino. Impatto mortale per un uomo di 36 anni
Articolo Successivo
Neonato morto al Ruggi, tre consulenti
Categorie
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco