Un importante riconoscimento per l’attività di prevenzione cardiovascolare è stato deliberato per il dottore Carmine Landi, cardiologo e presidente dell’Associazione Grazie di Cuore, che da anni svolge una intensa attività nel sociale, finalizzata a far comprendere dalle popolazioni, e soprattutto dai giovani, l’importanza di sani stili di vita e soprattutto dell’attività fisica.
Il Gruppo di Intervento per le Emergenze Cardiologiche (GIEC), presieduto a livello nazionale dal professore Maurizio Santomauro, ha deliberato nell’ultima seduta del Consiglio Direttivo Nazionale la nomina di Landi a Presidente Regionale per la Campania. “Siamo certi che saprai assolvere egregiamente a tale delicato e importante compito – ha dichiarato il professore Santomauro, nel comunicare la nomina al professionista salernitano – per cui confidiamo nelle tue capacità professionali e organizzative al fine di poter incrementare anche nella tua regione il prestigio e le attività della nostra Associazione”.
La nomina si inquadra nelle attività di riordino e potenziamento delle strategie del GIEC (il cardiologo palermitano Sergio Cicero è stato nominato Presidente Regionale per la Sicilia), che da tempo punta sulla sensibilizzazione delle popolazioni finalizzate alla riduzione o al contenimento delle cardiopatie.
Nelle settimane scorse il presidente Maurizio Santomauro è intervenuto a varie iniziative realizzate in provincia di Salerno, sia nella Valle dell’Irno, tendenti a far crescere soprattutto tra i giovani la cultura dello Sport e del sano impiego del tempo libero, manifestazioni che hanno ottenuto il consenso e la collaborazione della Federazione Gioco Calcio e dell’Associazione Italiana Arbitri, riscuotendo un vivo successo soprattutto tra ragazzi e adolescenti.
“Sono molto grato al professore Maurizio Santomauro e al Direttivo Nazionale del GIEC – commenta il cardiologo Carmine Landi – perché, oltre alla mia persona, viene premiato il grande lavoro svolto ormai da anni dall’Associazione Grazie di Cuore, che presiedo con entusiasmo nonostante le difficoltà spesso indotte dal silenzio e dalla mancata collaborazione degli enti pubblici. La nostra attività tende, infatti, a una sempre più efficace opera di prevenzione e fa da stimolo verso le civiche amministrazioni, affinché le comunità siano dotate, in maniera sempre più compiuta, dei necessari presidi socio-sanitari, che a tutt’oggi risultato molto carenti. Il diritto alla salute, previsto dalla nostra Costituzione, ha bisogno di essere ancora concretamente attuato e per questa finalità continuerò a battermi con tutte le mie forze, ora anche come Responsabile per la Campania del Gruppo di Intervento per le Emergenze Cardiologiche”.