L’ipotesi di una equiparazione delle accise sul gasolio e sulla benzina torna a fare discutere e non poteva non suscitare preoccupazioni nel comparto dei trasporti, uno dei settori strategici per l’economia nazionale. Il Cav. Domenico De Rosa, CEO di SMET, sostiene che sia impensabile che “in un momento così delicato per la nostra economia si possa considerare una misura che penalizzerebbe uno dei settori chiave per l’economia del Paese. Il comparto logistico è già sotto pressione per la crisi energetica e l’aumento dei costi operativi: un aumento delle accise sul gasolio, che in Italia sono già tra le più alte in Europa, sarebbe un colpo di grazia per molte piccole e medie imprese”. Il gasolio, infatti, rimane la principale fonte di alimentazione dei veicoli industriali e pesanti e l’Italia ha già il primato delle accise più alte tra i 27 Paesi dell’Unione europea, con 0,62 centesimi di euro al litro applicati sul gasolio. “Un ulteriore aggravio sui costi di carburante significherebbe inevitabilmente un aumento dei costi di trasporto, che si rifletterebbe a catena sui prezzi dei beni di consumo – spiega il Cav. De Rosa -. A pagare, alla fine, sarebbero i cittadini e la competitività delle nostre imprese, già in difficoltà rispetto ai competitor esteri”. Il Cav. De Rosa sostiene che la soluzione non possa essere trovata in un inasprimento fiscale, ma in una sinergia tra settore pubblico e privato che miri a sostenere le imprese nel processo di innovazione e della transizione energetica. “Abbiamo bisogno di politiche che accompagnino e favoriscano le aziende, non che le strangolino. Investire in nuove tecnologie, incentivi mirati e infrastrutture adeguate è l’unica via per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità senza compromettere la produttività, oltre a continuare a lottare ai tavoli europei per far prevalere il buonsenso sulle imposizioni ideologiche del New Green Deal”. Il CEO di SMET si mostra fiducioso nella capacità del Ministro Salvini e dell’intero esecutivo di trovare una soluzione che non pregiudichi un settore che già oggi si trova ad affrontare la complessa sfida della transizione ecologica. “Abbiamo bisogno di un dialogo costruttivo tra le istituzioni e il mondo imprenditoriale – spiega il Cav. De Rosa -, perché solo così potremo rispondere efficacemente alle urgenti sfide del presente e quelle del prossimo futuro. Serve una spinta propulsiva da parte delle Istituzioni, un impegno che non si limiti a sterili interventi fiscali ma che punti a creare un ecosistema favorevole allo sviluppo”. Il CEO di SMET sottolinea come quello attuale sia un momento chiave e decisivo per indirizzare il futuro del comparto industriale italiano. “Non possiamo permetterci di perdere ulteriore terreno rispetto ai nostri competitor globali, e lo Stato deve agire come un partner strategico, non come un ostacolo – conclude il Cav. De Rosa -. Il dialogo con il Governo è fondamentale. Confido che prevalga il buon senso e che si evitino misure che rischiano di compromettere irrimediabilmente il nostro settore, e di conseguenza, l’intera economia del Paese”.
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