Domani sera, alle ore 21, il Teatro Augusteo di Salerno ospiterà la cantante Chiara Civello. La sofisticata cantautrice sarà in concerto a Salerno per presentare il suo ultimo album “Canzoni”, sostenuta sul palco dalla Salerno Jazz Orchestra, diretta da Stefano Giuliano. Serata leggera quella di sabato con “Canzoni” che è il titolo del quinto album in studio della cantautrice jazz Chiara Civello la quale, per la prima volta, si presenta nell’inedita veste di sola interprete di alcuni dei più grandi successi della musica italiana. Con la produzione artistica di Nicola Conte e gli arrangiamenti curati da Eumir Deodato e suonati dall’Orchestra Sinfonica di Praga, il risultato è subito molto chiaro, “Canzoni” è un lavoro elegante. Speziato di molteplici contaminazioni musicali e i tributi al cinema italiano degli anni ‘60 e ’70, il progetto si avvale di una specifica materia prima: si tratta di alcune delle più belle e più note canzoni che hanno fatto la storia della musica leggera italiana senza rinunciare ad una forte rimodulazione di suoni e idee: il Northern Soul si mescola alla Bossa Nova, il Blue Eyed Soul al jazz e al pop internazionale. Chiara Civello ha saputo rimescolare le carte in tavola: ormai nota nel mondo, grazie alla sua particolarissima voce, l’artista ha voluto seguire il concept tematico dell’amore per comporre un lavoro che potesse racchiudere la sua concezione delle musica e, allo stesso tempo, omaggiare le origini del suo background culturale. Leggero, fluido, vellutato e carezzevole “Canzoni” rappresenta, dunque, l’occasione per ritrovare il feeling con 17 brani indimenticabili. Si va dall’intimità rarefatta di “Via con me” al beat soulful di “Io che non vivo senza te” , passando per il passionale ritmo di “Con una rosa” di Vinicio Capossela e “Que me emporta el mundo”. Molto inteso si rivelerà l’interpretazione di “Io che amo solo te” firmata da Sergio Endrigo mentre sorprendono, e non poco, le scelte di repertorio più recenti: su tutte “Va bene così” di Vasco Rossi, “Incantevole” dei Subsonica e “Mentre tutto scorre” dei Negramaro. Chiara Civello non si pone limiti, la sua voce veleggia dal sussurro suadente al picco sonoro più intenso, giungendo ad una equilibrata armonia dei contrari
Davide Naimoli