“Dopo EasyJet, Volotea, WizzAir, c’è stato l’accordo con Ryanair. Se il tasso di riempimento degli aerei continua come quello attuale, che è già un tasso molto importante per un aeroporto appena nato, i numeri cresceranno. Salerno è un sostegno all’aeroporto di Napoli e raccoglie una domanda aggiuntiva. Mi riferisco non tanto al Cilento, che è nettamente avvantaggiato, ma anche ad aree della Basilicata e della Calabria”. Lo ha detto, commentando l’apertura del nuovo aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi, Carlo Borgomeo, presidente Assaeroporti e presidente Gesac a margine della seconda giornata di AgriFood Future 2024, organizzato da Unioncamere e dalla Camera di Commercio di Salerno. Sul futuro dello scalo salernitano, Borgomeo cita anche il trasporto merci, un settore su cui il nuovo scalo campano potrebbe avere delle prospettive importanti, soprattutto per quanto riguarda l’export dei prodotti locali. “Si può pensare che la rucola o la mozzarella arrivino dopo dieci ore a New York, ma purtroppo non è così semplice. In primo luogo, perchè in generale il nostro Paese sta molto in ritardo sulla logistica e sul cargo aereo: i nostri volumi sono la metà di quelli che trasporta il Belgio e un quinto di quelli che trasporta la Germania. In secondo luogo, questo è un settore nel quale c’è una forte concentrazione su Malpensa, con il 65%, poi su Fiumicino, con il 18%, e a seguire tutti gli altri scali. Ma si lavorerà anche su questo. C’è una prospettiva da valutare, ma va costruita con cautela e con calma”.
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1 Commento
Borgomeo dimentica che nel Master plan non esiste cargo al 2044 e quindi sogna da solo.
Questa è la risposta ” istituzionale ” al Costa d’Amalfi ….il resto o chiacchiere o Politica…..
Ministero dell’ambiente
e della sicurezza energetica
Segreteria del Ministro
Tel. 06………………
Da: PEC
A: petrosino ….. pec it
Oggetto: I: Aeroporto Costa D’amalfi Salerno – Urgente –
Gentile dott. Prof . Petrosino,
si fa riferimento all’unita nota concernente l’aeroporto Costa d’Amalfi di Salerno trasmessa con la sottostante e-mail dello scorso 30 giugno.
Alla luce delle criticità evidenziate in detta nota con riguardo all’opera in parola ed in particolare al numero di passeggeri che transiteranno in via previsionale nell’aeroporto (540.000 passeggeri entro l’arco temporale di 10 anni indicati nel master plan di marzo 2016 contro 3-5 milioni passeggeri entro 2/3 anni secondo quanto sarebbe riportato in un successivo piano industriale), sono stati richiesti i necessari elementi di chiarimento alla competente Direzione generale valutazioni ambientali (DG VA) di questo Dicastero.
Al riguardo, la citata Direzione generale ha fatto presente quanto segue.
Con DM n. 36 del 6/02/2018 è stata determinata la compatibilità ambientale del “Master Plan breve e medio termine” dell’Aeroporto di Salerno “Costa d’Amalfi” (Procedimento di VIA – ID: 3378), sulla base dei pareri positivi, con condizioni ambientali, espressi dalla Commissione Tecnica VIA/VAS, dal Ministero della cultura, e dalla Regione Campania.
Gli interventi previsti dal Master Plan sono:
– Acquisizione di nuove aree di sedime per circa 42 Ha da annettere in due fasi;
– Deviazione dei Torrenti Diavolone e Volta Ladri;
– Installazione di radio‐aiuti per l’avvicinamento strumentale di precisione;
– Potenziamento ed adeguamento della viabilità perimetrale interna al sedime;
– Allungamento/potenziamento ed adeguamento della pista di volo con orientamento 05/23 fino ad una lunghezza massima di 2.200 m (6° anno);
– Ampliamento e Riconfigurazione Piazzale Aeromobili (Area Est);
– Ampliamento e Riconfigurazione del Terminal Passeggeri;
– Realizzazione Nuovi edifici per i Mezzi di Rampa;
– Realizzazione Edificio Multifunzionale, in fase 1, e successiva realizzazione della Cargo‐City in area Ovest;
– Ampliamento dell’Area Terminale Est land side, inclusi parcheggi a raso e Multipiano e nuova viabilità di accesso;
– Ampliamento e Potenziamento dei Piazzali esistenti in Area Ovest, realizzazione di terminal aviazione generale sempre in area Ovest;
– Realizzazione della nuova “Area di Sviluppo Ovest” da adibire a futura attività Cargo, Base operativa compagnia aerea e attività di manutenzione velivoli;
– Realizzazione area per deposito carburanti e sistema di distribuzione;
– Realizzazione della viabilità di accesso all’Area Ovest;
e l’attuazione avviene in due fasi di realizzazione:
– FASE 1 – Breve Periodo (1°-3° anno) con l’acquisizione delle aree necessarie all’espansione del sedime aeroportuale;
· FASE 2 – Medio Periodo (4°-10° anno) con il prolungamento della pista fino ai 2200m e l’ampliamento dell’area Terminal Est.
Il Masterplan prevede scenari di sviluppo del traffico che raggiungono i 529.593 passeggeri/anno all’orizzonte temporale di medio periodo (10° anno del PSA 2035 ).
Con riferimento specifico alla segnalazione pervenuta dal Dott.Prof Petrosino relativa alla differenza tra il volume di traffico aeroportuale previsto nel Master Plan sottoposto a VIA, e nel piano, si rappresenta quanto segue.
La predetta Direzione generale ha chiesto a ENAC di fornire chiarimenti in merito alle difformità tra il Master Plan sottoposto a procedura di VIA e il Piano industriale della Rete Aeroportuale Campana, oggetto della segnalazione pervenuta dal Dott. Petrosino.
in data 26/10/2023, con nota assunta al prot. n. 172428/MASE, detto Ente ha comunicato che: “Tale piano non risulta agli atti della scrivente, al contrario si rappresenta che i volumi di traffico previsti negli strumenti di attuazione del Master Plan risultano coerenti con lo stesso. ( 529.593 al decimo anno )
L’Ente infatti ha recentemente approvato la documentazione propedeutica alla sottoscrizione del contratto di Programma, periodo tariffario 2023-2026, comprensiva anche del piano del traffico, sviluppato in linea con il piano di sviluppo aeroportuale”.
Nel ringraziare per l’attenzione prestata e nel rimanere a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti che si rendessero necessari, anche facendo riferimento alla competente Direzione generale valutazioni ambientali (va-udg@mase.gov.it), l’occasione è gradita per porgere cordiali saluti.
Ministero dell’ambiente
e della sicurezza energetica
Segreteria del Ministro
Tel. 06 …….
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