di Erika Noschese
«Prima di intervenire il sindaco di Salerno dovrebbe almeno sapere quanto chilometri distano dalla città di Salerno all’aeroporto, non sono affatto una decina ma almeno il doppio». A parlare così Walter Angrisani, tassista salernitano che interviene in merito alla polemica relativa al costo del servizio per raggiungere lo scalo aeroportuale. Da Salerno, infatti, il costo è di cinquanta euro, come concordato con le istituzioni nel corso dei vari incorsi che si sono susseguiti fino al giorno dell’apertura del Salerno Costa d’Amalfi. «Una polemica strumentale quella che è stata sollevata, siamo noi tassisti a vivere i maggiori disagi ma nel frattempo continuiamo ad essere sotto attacco da parte di tutti, senza alcun rispetto per il nostro lavoro», ha aggiunto Angrisani ricordando che i tassisti fanno sosta dinanzi l’aeroporto in occasione dell’arrivo dei voli senza la certezza di avere clienti a bordo. «Questa sera (ieri per chi legge, ndr), ad esempio, ci sarà un solo volo a Salerno. Noi saremo lì con circa quindici auto ma chi ci garantisce la possibilità di lavorare? Nessuno. Non sappiamo se le persone che arrivano a Salerno si sposteranno con i taxi o le navette, non sappiamo dove sono diretti e quanto lavoro avremo», ha detto ancora Angrisani raccontando che il primo passeggero sceso dall’aeroporto ha raggiunto la stazione di Montecorvino/Bellizzi, pagando il servizio solo 15 euro mentre altri sono stati raggiunti dai parenti e dunque non tutti hanno avuto la possibilità di lavorare. «I prezzi sono stati concordati, prima dell’apertura ci sono state diverse riunioni in Provincia e fatico a capire la polemica, oggi spalleggiata anche dal primo cittadino Vincenzo Napoli – ha detto ancora il tassista – Si lamentano tutti dei 50 euro, nessuno delle difficoltà che invece viviamo». Walter Angrisani ha poi ricordato che si tratta di una tariffa fissa: «quando il cliente chiede di raggiungere l’aeroporto o il centro cittadino chiaramente noi prendiamo il tragitto più breve per non stressare il cliente ma se impieghiamo un’ora a raggiungere la destinazione o venti minuti loro pagano la stessa cifra, noi andiamo in perdita perchè chiaramente se si resta bloccati nel traffico, come spesso accade, non possiamo servire altri clienti. La tariffa fissa dunque resta ancora un vantaggio per l’utente ma sempre uno svantaggio per noi». A sollevare la polemica la ricevuta fatta girare da un cittadino salernitano, intenzionato a raggiungere il Costa d’Amalfi per un volo. «Non mi stupisce la sua polemica, ha più volte tentato di sollevare il caso ma anche a lui avevamo spiegato che si trattava di una cifra concordata con le istituzioni, a nostro parere anche giusta – ha detto infine il tassista – Un rapido calcolo: quattro persone a bordo del taxi, ciò significa che ciascuno pagherà poco più di 12 euro ed è possibile portare con sé anche un bagaglio di grandi dimensioni. Non sono costi eccessivi».