di Arturo Calabrese
Sta facendo molto discutere ad Albanella il nuovo progetto dell’amministrazione comunale guidata da Renato Josca. Sono in corso, infatti, i lavori per la realizzazione di diversi attraversamenti pedonali rialzati sull’intero territorio comunale, ma stanno sorgendo diverse problematiche, segnalate anche dal consigliere Aldo Guarracino in un esposto. I lavori sono in corso, e dunque non ancora terminati, ma nonostante ciò gli attraversamenti non sono debitamente segnalati, il che crea un pericolo per chi percorre le strade.
35mila gli euro che l’ente ha stanziato per la realizzazione degli interventi, una cifra che potrebbe far pensare, ma solo terminati tutti i lavori, con tanto di segnaletica, si potranno tirare le somme. Sulla questione, poi, c’è anche un elemento molto particolare che vede il sindaco protagonista di quello che a voler essere buoni pare essere uno scivolone, ma che invece ha tutto l’aspetto di una pessima uscita. In consiglio comunale, è stato sollevato il problema relativo alle ambulanze che, con tali dispositivi, potrebbero avere problemi a percorrere i tratti a velocità sostenuta con lo scopo di portare soccorso in tempi celeri.
La risposta di Josca fa indignare e non poco: “Se parliamo di pericolo – le assurde parole – quante ambulanze passano in un giorno e quanti e quali sono i pericoli per il trasportato?».
Insomma, secondo Josca essendo poche le ambulanze che passano per il centro, e tra l’altro non è detto che debbano transitare per quelle strade, il pericolo può esserci. Insomma, farneticazioni. A tutto ciò, si aggiunge che gli attraversamenti pedonali rialzati, come sono stati predisposti, non hanno rispetto della disabilità, oltre che delle difficoltà di un qualsiasi cittadino, come ad esempio un genitore con un passeggino. Le infrastrutture realizzate, per l’appunto, rappresentano una barriera architettonica, non essendoci il dovuto scivolo dal marciapiede all’attraversamento.
Albanella, in qualità di nuovo membro dell’Unione dei Comuni Paestum Alto Cilento, emula Agropoli in uno aspetto totalmente negativo e non rispettoso dei cittadini.