di Marco De Martino
SALERNO – Andrea Sottil è già al lavoro, assieme al direttore sportivo Gianluca Petrachi, per costruire la nuova Salernitana. Ieri come previsto ampiamente, è arrivata la firma sul contratto che legherà il tecnico di Venaria Reale al club granata per le prossime due stagioni e la macchina organizzativa si è subito messa in moto. C’è da integrare una rosa depauperata dalle partenze per fine prestito e per fine contratto di una dozzina di calciatori ma anche dalle tante cessioni che si concretizzeranno a breve.
LE CESSIONI Per la verità Gianluca Petrachi è già da qualche giorno al lavoro per consegnare in tempo ad Andrea Sottil una rosa che possa lavorare al meglio nel ritiro di Rivisondoli. Il ds granata dovrà però prima cedere per potersi concentrare sugli acquisti. Dopo aver salutato i tantissimi giocatori in prestito e quelli a cui non è stato rinnovato il contratto in scadenza (Ochoa, Costil, Boateng, Manolas e per il momento anche Fazio), Petrachi sta provando a piazzare i tantissimi esuberi presenti in organico. Kastanos dovrebbe passare all’Hellas Verona: il cipriota vuole restare in A e la Salernitana vuole cederlo per realizzare una plusvalenza, ad accoglierlo saranno gli scaligeri. Bonazzoli può andare a Como o a Venezia, mentre per Maggiore è in vantaggio il Genoa (che offre Coda). Su Pirola c’è il Torino che ha chiesto informazioni anche per Bradaric, mentre Dia dovrebbe passare alla Lazio seguendo Tchaouna. Per Coulibaly dopo le sirene arrivate da Inghilterra e Francia ieri si è fatto avanti il Monza che già aveva seguito il maliano nelle scorse sessioni di mercato. Per Lovato si è mosso timidamente il Parma, mentre si cerca una soluzione per Sepe, che praticamente non ha richieste a fronte di un contratto pesantissimo e dell’inattività lunga un anno e mezzo. Con Sambia, Stewart, Pasalidis e Candreva ci si potrebbe accordare per una rescissione consensuale con tanto di buonuscita, mentre Simy ha mercato in cadetteria con la Cremonese che ha mostrato interesse. Ikwuemesi e Mikael potrebbero essere sbolognati all’estero.
I PRIMI OBIETTIVI Nel frattempo trapena già i nomi dei primi possibili obiettivi di mercato della Salernitana. Non è un mistero che per il reparto offensivo la Salernitana abbia pensato a Gennaro Tutino, appena riscattato a titolo definitivo dal Cosenza ma che è destinato a partire dopo la rottura tra il suo agente Giuffredi e la società silana. Per il centrocampo invece piacciono e non poco a Sottil Fabrizio Caligara dell’Ascoli (nella foto) e Sabiri della Fiorentina. Entrambi saranno ceduti dalle rispettive società, il primo dopo la retrocessione in C dei marchigiani, il secondo perchè non rientra nei piani della società viola, e la Salernitana potrebbe farsi avanti per ingaggiare due elementi molto apprezzati da Sottil grazie alla comune militanza proprio ad Ascoli. Caligara è un classe 2000 che ha già tante presenze in B tra Cagliari ed Ascoli: è una mezzala brava negli inserimenti (5 gol nella scorsa stagione in B coi bianconeri) ma capace anche di fare il regista davanti alla difesa. Il Palermo ha chiesto informazioni per lui ma la Salernitana sembra in vantaggio: un milione circa il costo del cartellino. Sabiri, dopo il prestito al Al-Fayha, probabilmente rescinderà con la Viola: i granata sono alla finestra.