La città di Salerno si appresta a vivere il Giubileo 2025 e lo fa con una serie di eventi che prenderanno il via il prossimo 14 maggio a Bellizzi. Eventi organizzati dall’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno in preparazione al Giubileo 2025, iniziando dall’appuntamento del 14 maggio 2024, con il raduno dei fedeli in rappresentanza di tutte le Parrocchie dell’Arcidiocesi per un momento di preghiera e di riflessione sul tema della Speranza. A prendere la parola in occasione della conferenza stampa di questa mattina, dunque, l’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, Sua Eccellenza Monsignor Andrea Bellandi e il Delegato Diocesano per il Giubileo 2025, Don Ugo De Rosa. “Il Giubileo ha sempre rappresentato nella vita della Chiesa un evento di grande rilevanza spirituale, ecclesiale e sociale, che il popolo di Dio ha vissuto come uno speciale dono di grazia – ha esordito S.E. Monsignor Andrea Bellandi – Soprattutto il prossimo Giubileo del 2025, il cui motto, scelto da Papa Francesco, sarà Pellegrini di speranza, intende rigenerare un clima di speranza e di fiducia, dopo la drammatica vicenda della pandemia e la purtroppo persistente realtà della guerra, che ancora sconvolge molte popolazioni nel mondo”. “L’anno giubilare – prosegue l’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno – rappresenta perciò anche un forte invito alla conversione, nelle sue dimensioni sia spirituali che sociali, chiamando tutti ad operare per una fraternità umana a livello universale. Per prepararsi a tale evento, il Santo Padre ha chiesto che quest’anno fosse dedicato particolarmente al tema della Preghiera e per questo la nostra Arcidiocesi intende accogliere con particolare attenzione e impegno questo invito”, ha concluso S.E. Monsignor Bellandi. “Pellegrini di Speranza” Il 14 maggio, alle ore 19, al Palasport di Bellizzi, saranno presenti tutte le parrocchie e realtà diocesane convocate dall’Arcivescovo, per iniziare il cammino di preparazione al Giubileo 2025 della Chiesa di Salerno-Campagna-Acerno. “Pellegrini di Speranza”: questo il titolo dell’evento. Dunque, la Speranza è il tema scelto dal Papa, facendo riferimento al periodo della pandemia: “Il dramma della morte in solitudine, l’incertezza e la provvisorietà dell’esistenza, ha modificato il nostro modo di vivere. Ha suscitato talvolta nel nostro animo il dubbio, la paura, lo smarrimento. Dobbiamo tenere accesa la fiaccola della speranza che ci è stata donata e fare di tutto perché ognuno riacquisti la forza e la certezza di guardare al futuro con animo aperto, cuore fiducioso e mente lungimirante. – si legge sulla Lettera che Papa Francesco l’11 febbraio del 2022 ha indirizzato a Monsignor Fisichella, incaricandolo di preparare e gestire il Giubileo 2025 – Il prossimo Giubileo potrà favorire molto la ricomposizione di un clima di speranza e di fiducia, come segno di una rinnovata rinascita di cui tutti sentiamo l’urgenza. Per questo ho scelto il motto Pellegrini di speranza”. “Sulla traccia di questa lettera, i relatori ci aiuteranno ad incarnare il messaggio della Speranza. – ha annunciato il Delegato Diocesano per il Giubileo 2025, Don Ugo De Rosa – La Professoressa Maria Rita Parsi, Psicoterapeuta, già Membro Comitato Onu diritti dei minori, Presidente della Fondazione Movimento Bambino Onlus, ci aiuterà a leggere le conseguenze della pandemia e del clima di guerra diffusa sulla nostra società. E il dottor Salvatore Martinez, già presidente nazionale del Rinnovamento nello Spirito e impegnato in progetti di promozione umana e spirituale, illustrerà la risposta della Speranza cristiana alle ferite della società. Questi due interventi si svolgeranno sotto forma di tavola rotonda, con la possibilità di domande dal pubblico, con la moderazione della giornalista Concita De Luca”. A seguire, Sua Eccellenza Monsignor Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione della Santa Sede, nonché organizzatore e coordinatore del Giubileo 2025, tratterà il tema: “Il Giubileo tempo di grazia per la Chiesa e per il mondo”. Le conclusioni saranno affidate all’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, S.E. Monsignor Andrea Bellandi. “L’evento che vedrà il coinvolgimento di diverse realtà della nostra Diocesi, quali il Coro diocesano, il servizio diocesano e regionale per la musica e il canto del RNS, nonché gli Scout per il servizio d’ordine, si svolgerà nel Palazzetto dello sport Enrico Berlinguer di Bellizzi, dove, con generosa disponibilità, il sindaco Domenico Volpe e la sua amministrazione hanno messo a disposizione non solo il Palasport, ma anche le maestranze”, ha aggiunto il Delegato Diocesano per il Giubileo 2025. I prossimi eventi Nel corso della conferenza sono stati anche annunciati altri eventi di introduzione al Giubileo: in particolare, nei mesi di ottobre, novembre e dicembre, a livello Diocesano e delle varie foranie della Diocesi, si svolgerà una Scuola di preghiera, seguendo l’indicazione di Papa Francesco, secondo cui “In questo tempo di preparazione, fin da ora mi rallegra pensare che si potrà dedicare l’anno precedente l’evento giubilare, il 2024, a una grande sinfonia di preghiera. Anzitutto per recuperare il desiderio di stare alla presenza del Signore, ascoltarlo e adorarlo”. Fissata al 6 ottobre 2025, inoltre, la data ufficiale del Pellegrinaggio Giubilare Diocesano a Roma, ai quali parteciperanno tra gli 8mila e i 10mila salernitani. Attesi complessivamente circa 32 milioni di pellegrini in tutta Italia: anche nel nostro territorio si stanno approntando percorsi artistico/religiosi per accoglierli. I pellegrini, oltre che viaggiare sui convogli di Ferrovie dello Stato, potranno spostarsi su treni privati dedicati al Giubileo che partiranno anche dalla Campania. Annunciata, infine, durante il periodo del Giubileo, una prestigiosa mostra allestita a Roma che vedrà esposte anche due delle Tavole d’Avorio salernitane attualmente custodite presso il Museo Diocesano “San Matteo”. Intanto, don Ugo De Rosa, delegato diocesano Giubileo ha annunciato che saranno circa 32 milioni i pellegrini che si diffonderanno in tutta Italia. «Ci saranno iniziative di collegamento diretto tra Roma San Pietro e Salerno con treni messi a disposizione da Ferrovie dello Stato, un Frecciarossa: un treno del Giubileo che collegherà la nostra città con la stazione di San Pietro in Vaticano per permettere ai tanti pellegrini di raggiugere il Vaticano – ha spiegato don Ugo De Rosa – Il 6 ottobre 2025, data scelta per il Pellegrinaggio diocesano si prevedono tra gli ottomila se non addirittura diecimilia pellegrini che da Salerno partiranno per Roma e viceversa con itinerari turistici ad hoc»
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