Il sindaco chieda all’Avossa un passo indietro e richiami Paola Adinolfi - Le Cronache Salerno
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Il sindaco chieda all’Avossa un passo indietro e richiami Paola Adinolfi

Il sindaco chieda all’Avossa un passo indietro e richiami Paola Adinolfi

È il momento della responsabilità. Il momento della verità, nuda e cruda. Chi ha commesso un errore simile dovrebbe rassegnare nell’immediato le dimissioni. Scelta, questa, che dovrebbe fare anche l’assessore al Bilancio Eva Avossa. Non ci sono se o ma che tengano, non c’è giustificazione rispetto ad un buco di otto milioni di euro. E il consigliere Roberto Celano ha analizzato la questione, andando fino in fondo alla ricerca della verità, ma forse questi documenti dovrebbero finire sulla scrivania del Prefetto perchè una distrazione simile il Comune di Salerno di certo non può permettersela. E oggi la verità è messa nero su bianco: il consiglio comunale dovrà riunirsi la prossima settimana per discutere ancora del bilancio di previsione perchè, magari, non sarà falsato del tutto ma qualcosa non va ed è palese e una risposta i salernitani la meritano. E allora, il sindaco Napoli può fare solo una scelta per provare a recuperare credibilità agli occhi dei cittadini: chiedere ad Eva Avossa di fare un passo indietro e richiamare Paola Adinolfi, tecnico capace che ha provato a salvare l’ente dal pre dissesto tanto da raggiungere un accordo con il governo nazionale aderendo al patto Salva Comuni. Ci ha provato, ma poi si è dovuta arrendere ai fatti: una scelta politica vale più della competenza. Da quando è andata via l’assessore Adinolfi, la preoccupazione è fin troppo evidente: l’opposizione potrebbe avere gioco facile ma, ad eccezione di Celano, nessuno dice nulla. Forse, si andrà in commissione Trasparenza seppur, forse, qualcosa di più concreto andava fatto prima. Non ora. E allora, per favore, richiamate l’assessore Adinolfi perchè l’orlo del baratro è sempre più vicino.