La manutenzione del verde pubblico passa a Salerno Pulita, la partecipata del Comune di Salerno guidata da Vincenzo Bennet. Nei giorni scorsi infatti la giunta comunale ha dato l’ok all’atto di indirizzo che, alla scadenza del contratto, vede fuori la ditta Isam di Roma. La norma attualmente in vigore prevede infatti che “le stazioni appaltanti e gli enti concedenti possono affidare direttamente a società in house lavori, servizi o forniture”. La manutenzione del verde pubblico orizzontale è ad oggi gestita attraverso appalto biennale in scadenza nel luglio 2024 con un servizio che comprende un complesso di attività varie ed eterogenee, tenuto conto anche dell’estensione del territorio comunale (capistrada, aiuole in centro urbano ed extraurbano, aree periferiche) ed è, quindi, sempre più evidente la necessità di dover ottimizzare ed integrare le funzioni ed i servizi. “In un’ottica futura di medio periodo è necessario ricorrere ad una gestione che consenta di fornire risposte tecnologiche e dotazioni strutturali idonee alle funzioni da svolgere a garanzia di un servizio più economico, efficiente, flessibile e con modalità più integrate”, si legge nella deliberazione evidenziando che i servizi, già in appalto di prossima scadenza, non sono eseguibili con le maestranze ed il personale del Comune mediante amministrazione diretta e, pertanto, si ritiene necessario verificare se sussistano le condizioni di legge per un affidamento Società in house. Sempre sotto la gestione di Salerno Pulita anche la gestione dei parchi e delle siepi presenti sul territorio cittadino, ciò successivamente alla scadenza dell’appalto in essere, prevista per il 31 dicembre 2024. Nell’atto di indirizzo viene però precisato che il Comune intende proseguire con l’affidamento della gestione del verde verticale relativo agli alberi di alto fusto – considerati tali quelli il cui tronco e le branche principali superano i 3 metri fuori terra – alle imprese individuate a seguito di procedura ad evidenza pubblica, ed in possesso di professionalità specializzate ed attrezzature specifiche. Chiaramente, saranno gli stessi lavoratori oggi sotto la guida della Isam a proseguire le attività di manutenzione con il passaggio a Salerno Pulita. «È un momento importante perché noi riteniamo di migliorare il servizio facendo un’attenta analisi dei costi e ci aspettiamo anche un chiarimento con i lavoratori che potranno continuare la loro attività con Salerno Pulita e dare un servizio migliore alla città – ha spiegato l’assessore alle Politiche Ambientali Massimiliano Natella – È prevista la clausola sociale, dunque si partirà da quella platea di lavoratori che oggi si sta impegnando con Isam e farà lo stesso servizio sulle nostre strade mantenendo gli stessi standard lavorativi e gli stessi servizi». Un servizio che partirà in via sperimentale e ben accolto dall’amministratore unico di Salerno Pulita Vincenzo Bennet: «Faremo una corsa verso il ritorno alla normalità, noi siamo già su strada sia per quanto riguarda i servizi che svolgiamo sia per i controlli e devo dire che, a sensazione, ho visto persone capaci e competenti nell’eseguire servizi del taglio del verde – ha dichiarato Bennet – Cercheremo di dare nuovi stimoli a questi dipendenti e di portare avanti questa nuova sfidas per migliorare l’efficienza del servizio di taglio del verde». Per l’amministratore unico della partecipata è necessario «garantire sempre l’economicità del servizio, se tutti lavoreranno bene non avranno problemi a continuare la loro professione e consolidare l’esperienza in Salerno Pulita». Soddisfatti anche i consiglieri del Psi che avevano lanciato la proposta in tempi non sospetti attraverso il capogruppo Filomeno Di Popolo: «Apprendiamo favorevolmente la notizia dell’incarico della gestione del verde pubblico a Salerno Pulita. L’Assessore socialista alle politiche ambientali, Massimiliano Natella, e l’intera giunta cittadina hanno operato nella giusta direzione, da noi sempre auspicata, in merito alla gestione del settore che, ricordiamo, fu falcidiato da una inchiesta giudiziaria. Oggi abbiamo la necessità di realizzare un servizio efficiente e duraturo, che contenga i costi, e che offra una sempre maggiore pulizia della città. Inoltre, l’applicazione della clausola sociale per i lavoratori garantirà la continuità lavorativa a tutti i lavoratori salernitani che oggi lavorano per Isam. In tal senso, riteniamo che l’affidamento dell’incarico della gestione del verde pubblico a Salerno pulita sia la giusta soluzione ad un problema ereditato dal passato», hanno dichiarato in una nota alla stampa i consiglieri comunali socialisti Filomeno Di Popolo, Rino Avella ed Antonia Willburger. Intanto, questa mattina, alle ore 9.30, nella sede di Salerno Pulita, in via Tiberio Claudio Felice 18/bis, l’amministratore unico di Salerno Pulita, Vincenzo Bennet, e l’assessore comunale alle Politiche ambientali Massimiliano Natella presenteranno i dati del sondaggio di gradimento per i servizi effettuati dalla società di igiene urbana nell’anno 2023 a cui hanno partecipato i cittadini.
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