Provinciali, per Morra boom di voti: secondo degli eletti - Le Cronache
Ultimora

Provinciali, per Morra boom di voti: secondo degli eletti

Provinciali, per Morra boom di voti: secondo degli eletti

di Mario Rinaldi
Una riconferma, accompagnata da uno straordinario risultato conseguito in termini di voti ricevuti. E’ quella ottenuta dal sindaco di Pellezzano, Francesco Morra, alle elezioni provinciali di Salerno, che si sono espletate mercoledì scorso. Sono per 6377 i voti conseguiti dal primo cittadino di Pellezzano, inserito nella lista del PD, secondo solo al cilentano-valdianese, consigliere comunale di Novi Velia e vice presidente uscente Giovanni Guzzo, che lo ha anticipato di soli 72 voti ponderati. Risultato questo, che consolida la posizione di Morra, già Consigliere Provinciale con delega alla Cultura e all’Urbanistica.
Sindaco Morra, le ultime elezioni provinciali con il sistema di secondo livello, le hanno consegnato un risultato di tutto rispetto. E’ soddisfatto?
“Per la seconda volta consecutiva, grazie al sostegno di tante amiche ed amici amministratori, di tutta la Provincia di Salerno, sono stato eletto consigliere provinciale con il Partito Democratico con 6377 voti di preferenza posizionandomi al secondo posto per soli 72 voti di differenza dal primo degli eletti. Dopo due anni a Palazzo Sant’Agostino nel corso dei quali mi sono occupato di Urbanistica, Beni Archeologici e Cultura, continuerò nel mio lavoro da Consigliere Provinciale accanto al Presidente Franco Alfieri. Grazie di cuore a chi ha creduto in me, sperando di essere sempre all’altezza delle aspettative. Un grazie anche ai Consiglieri Regionali Luca Cascone e Nino Savastano, che mi hanno sempre sostenuto”.
Solo 72 voti di differenza rispetto a chi vi ha preceduto, che è alla quarta riconferma. Questo cosa significa per lei?
“Innanzitutto uno straordinario risultato personale, ma soprattutto di fiducia nel mio operato. Ho ricevuto il sostegno di tanti colleghi sindaci e consiglieri comunali dei Comuni della Valle dell’Irno, ma anche dell’intera Provincia di Salerno. Questo conferma che il mio operato, sia come Primo Cittadino di Pellezzano, che come Consigliere Provinciale, è stato ben valutato da coloro che hanno riposto in me la propria fiducia. Un risultato che mi ripaga dell’impegno messo in campo a 365 gradi in tutte le attività svolte per le quali ho operato in riferimento alle deleghe conferitemi”.
Il riconfermato Morra ora cosa si attende? Un ruolo simile a quello svolto nei due anni precedenti o qualcosa in più? Magari la vicepresidenza della Provincia.
“Queste sono decisioni che spettano al Presidente in carica, Franco Alfieri e al partito. Posso solo affermare che qualsiasi sia l’incarico che mi verrà affidato, lo onorerò fino in fondo, mettendo in campo le mie specifiche competenze al servizio dell’intera cittadinanza. La nostra Provincia figura tra i territori più ricchi in termini di beni culturali e architettonici. La sua ricchezza ha contribuito ad attirare l’attenzione di milioni di turisti che nel corso degli anni si riversano lungo gli itinerari turistici alla scoperta delle nostre bellezze. Tanto è stato fatto, ma ancora tanto abbiamo da fare e sono sicuro che riusciremo a migliorare e valorizzare ancora di più il nostro territorio con programmi mirati e piani di sviluppo sostenibili”.
Sindaco queste sono le ultime elezioni di secondo livello. Poi si ritornerà al vecchio metodo.
“Su questo aspetto mi sono già espresso, confermando che, tornare al consenso degli elettori non deve provocare alcun timore nei confronti di chi ha lavorato e lavora sempre nell’interesse della collettività. E’ giusto che ad eleggere i consiglieri provinciali siano di nuovo gli elettori. Ma soprattutto ci auguriamo che la nuova legge possa essere concepita con una formula tale da poter assegnare i dovuti contributi agli Enti Locali, per consentire investimenti mirati, senza provocare sofferenza di cassa”. Per quanto concerne il voto in sé, la partita, come nelle previsioni della vigilia, si è conclusa 12 a 4 per il centrosinistra, e con una nettissima affermazione del Partito Democratico che ha eletto 8 consiglieri provinciali. Bene anche gli altri alleati del Pd: Due a Campania Libera e uno ciascuno al Psi (fortemente ridimensionato) e ai Moderati di Corrado Matera. Il centrodestra invece elegge 4 consiglieri provinciali.