Capece (Sappe), in piazza per denunciare malessere - Le Cronache
Cronaca

Capece (Sappe), in piazza per denunciare malessere

Capece (Sappe), in piazza per denunciare malessere

 “Le colleghe ed i colleghi sono arrivati da ogni penitenziario della Regione: Vallo della Lucania, Benevento, Airola, Avellino, S. Maria Capua Vetere, Ariano Irpino, Carinola, Nisida, Pozzuoli, Aversa, Salerno e naturalmente Secondigliano e Poggioreale, a testimoniare il diffuso malessere della Polizia Penitenziaria della Campania”. Lo ha detto il segretario generale del Sappe, Donato Capece, riferendosi alla manifestazione promossa oggi dallo stesso sindacato davanti alla sede del Provveditorato regionale dell’Amministrazione Penitenziaria in via Nuova Poggioreale, Napoli. “Il Sappe è sceso in piazza per denunciare le gravi violenze contro i poliziotti delle carceri della Regione, sempre più spesso aggrediti, minacciati, feriti, contusi e colpiti con calci e pugni da detenuti”, si legge ancora nella nota con la quale si sollecitano anche provvedimenti in favore degli agenti. “I numeri delle carceri e dell’esecuzione della pena in Campania parlano da soli: sono stabilmente detenute nelle carceri della Regione 7.000 persone (più di duemila solo Poggioreale) rispetto alla capienza regolamentare di circa 6mila posti. In questo contesto, gli eventi critici contro gli appartenenti alla Polizia Penitenziaria sono aumentati in maniera spaventosa”, aggiunge il leader del Sappe.