di Erika Noschese
Rioni collinari e la zona orientale invasi dalle blatte. La denuncia arriva dai cittadini di Cappelle Inferiori e Superiori, di Matierno, Ogliara, Pastorano, Fratte, Sant’Eustachio, via Silvio Pellico, via Martiri di Belfiore, piazza Guido Galdi attraverso il loro portavoce Camillo Melchiorre per chiedere un intervento immediato all’amministrazione comunale e, in particolar modo, all’Asl affinchè possa procedere alla derattizzazione e la disinfestazione. «La vegetazione è cresciuta a dismisura oltre alla moltiplicazione della proliferazione degli insetti ma proprio in questi incontri gli stessi cittadini mi hanno chiesto anche una disinfestazione e derattizzazione nei loro quartieri», ha detto Melchiorre che chiede all’Asl un intervento immediato per evitare il peggioramento di una situazione già particolarmente precaria. «Come sappiamo tutti con l’arrivo della primavera ricompaiono le mitiche blatte è vero che non è ancora un emergenza ma cerchiamo di non ritrovarci come l’estate scorsa, quindi spero che si predispongano al più presto misure adeguate per fronteggiare questa emergenza, voglio sottolineare che la ditta dell’anno scorso non si è capito bene se sono venuti oppure no, quest’anno ci attendiamo un organizzazione ben diversa con degli avvisi messi un mese prima non come l’anno scorso perché mi riferirono i cittadini che non videro nessuno, detto questo colgo l’occasione per chiedere all’assessore Massimiliano Natella di verificare bene quest’anno il loro organizzarsi nei quartieri, e se quel tipo di disinfettante è veramente efficace – ha aggiunto il portavoce dei cittadini – Voglio ricordare all’Asl che per colpa dei ritardi l’anno scorso i cittadini di Matierno si sono dovuti autotassare perché era pieno di blatte e tanti insetti nei cortili ed addirittura negli appartamenti, e con qualche avvistamento anche di diversi topi nei giardini». Medesima situazione si registra anche nel quartiere di Pastena e a Torrione dove i cittadini hanno più volte provato a contattare l’Asl che ha annunciato tempi lunghi per gli interventi in quanto, ad oggi, c’è una intera città scoperta e che necessita di interventi ad hoc.