Sarà l’esame autoptico a chiarire la causa del decesso dell’81enne Rolando Bottiglieri, verosimilmente deceduto dopo essere stato azzannato dal suo cane. La tragedia si è consumata nella serata di lunedì, verso le 21 circa, in via Paolo Grisignano a Torrione. L’uomo è stato ritrovato in una pozza di sangue: aveva il volto dilaniato e una ferita al collo causata da un cane. Una tragedia che, ancora adesso, non ha una risposta. Accanto al corpo senza vita il pastore tedesco, di proprietà di una delle figlie di Rolando ma l’uomo, da sempre, se ne occupava, con amore e dedizione. Sul posto gli agenti della sezione Volanti della Questura di Salerno che hanno effettuato i primi rilievi e hanno aperto un’inchiesta per far luce su quanto accaduto. Resta, infatti, da chiarire: se l’uomo è stato aggredito dal cane o se può aver accusato un malore e il cane, forse spaventato, ha tentato di suscitare una reazione nel suo padrone, aggredendole. A dare l’allarme un vicino di casa dell’uomo che ha chiamato i parenti, preoccupato dall’abbaiare continuo dei cani, quattro in totale quelli che si trovavano in casa con la vittima. Rolando Bottiglieri era molto conosciuto in zona, molti lo incontravano la mattina mentre portava a spasso i cani. «Una bravissima persona, lo incontravo spesso la mattina e non so spiegarmi questa tragedia», ha raccontato la donna. «Sono perplesso, credo più in una fatalità, sono certo che il cane abbia solo assistito, provando a suo modo a salvargli la vita ma fatico a credere che possa essere stato aggredito, fino a procurargli la morte», ha detto un vicino di casa. C’è chi non esclude l’ipotesi di malviventi in casa e di un’aggressione, magari per un tentativo di rapina finito male. Ora, si attendono i risultati dell’autopsia che potranno chiarire le cause del decesso e dare una risposta a questa tragedia che ha sconvolto il quartiere.
er.no