di Erika Noschese
Prosegue il “viaggio” attraverso la sanità della Provincia di Salerno dell’Onorevole Franco Mari, deputato eletto in quota Verdi Sinistra nella coalizione di centrosinistra. Dopo la visita all’Ospedale di Sarno e l’incontro con la Direzione Sanitaria dell’asl di Salerno, il deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra è stato ieri mattina al Presidio Ospedaliero di Oliveto Citra, dove ha incontrato il direttore sanitario, il dottor Gerardo Liguori, e tutti i Direttori di Unità Operativa. Il colloquio ha avuto al centro le preoccupazioni circa il futuro del “Dipartimento Integrato dell’Emergenza” e delle “Reti Tempo Dipendenti” della struttura. Dall’incontro è emersa la necessità di difendere e potenziare questa realtà ospedaliera di assoluta eccellenza e in particolare di promuovere ogni iniziativa per contrastare l’ipotesi di soppressione dei posti letto di cardiologia. Nell’interesse esclusivo dei cittadini dell’Alto Sele, infatti, i parametri ospedalieri devono essere messi in relazione con la conformazione oro-geografica e con le difficoltà che attanagliano una medicina territoriale che non è dotata di standard adeguati. Per il parlamentare salernitano, solo il perfetto equilibrio Ospedale/Territorio potrebbe riportare la discussione sul piano della corretta valutazione costi-benefici. A partire da questo, nelle more dell’approvazione del nuovo atto aziendale, sono emerse alcune urgenze, come l’attivazione dei posti Obi ed il reperimento di personale specializzato per il Pronto Soccorso, l’attivazione di 24 posti letto dell’Uosd Recupero e Riabilitazione, l’espletamento dei Concorsi in Cardiologia e Pronto Soccorso, la stabilizzazione dei lavoratori precari. È necessario, inoltre, procedere celermente all’espletamento dei concorsi per il reperimento del personale afferente al Dipartimento “emergenza e reti tempo dipendente” e attivare un Servizio Aziendale per i Trasporti Ospedalieri secondari Spoke/Hub onde migliorare l’impiego degli operatori e ridurre i tempi di attesa degli utenti necessitanti delle prestazioni del Dipartimento dell’Emergenza e delle Reti Tempo Dipendenti. Dal confronto è emerso altresì l’auspicio che il prossimo Atto Aziendale preveda di: trasformare la Uos Servizio di Cardiologia di Oliveto in Uos o Uosd di Cardiologia/Utic con posti letto; inserire il Po di Oliveto Citra, e quindi la Uo di Cardiologia, come spoke della Rete Cardiologica; l’attivazione della Uosd Recupero e Riabilitazione con 24 posti letto e previsione di posti letto per Riabilitazione Cardiologica. Sarebbe comunque inaccettabile, per il deputato salernitano, la soppressione dei posti letto di Cardiologia. Una scelta sbagliata, che penalizzerebbe complessivamente il territorio del Sele che si troverebbe così ad essere la macroarea con la minore disponibilità di posti letto cardiologici per abitante.
In queste settimane, Mari si sta occupando proprio delle condizioni, spesso di degrado, in cui versano gli ospedali della provincia di Salerno per portare la problematica sul piano del governo nazionale e intervenire, ove possibile, nell’arco di poco tempo.