di Marco Visconti
Il rinomato bar «This bar», situato in via Piave a San Marzano sul Sarno, è stato avvolto dalle fiamme nella prima mattinata di ieri. È ancora incerto il motivo dell’incendio. Tuttavia si ipotizza che sia stato un incendio doloso. Un signore avrebbe litigato coi buttafuori del bar, poi i buttafuori lo avrebbero cacciato dal locale, l’uomo sarebbe andato nei pressi di una pompa di benzina, avrebbe riempito con la pompa di benzina alcune bottiglie di plastica e, per vendetta, avrebbe dato fuoco al bar. Il comando dei vigili del fuoco di Salerno ha ricevuto la notizia dell’incendio del bar alle ore 5:30. Ha poi allertato la squadra competente del distaccamento di Sarno. Quando la squadra è arrivata sul posto ha constatato che l’incendio si è sviluppato nell’area antistante il locale, coinvolgendo tavoli, sedie, suppellettili e la struttura di protezione dalle intemperie: tendaggi con struttura di alluminio. L’incendio è stato immediatamente estinto dai vigili del fuoco, e hanno provveduto alla messa in sicurezza provvisoria dei locali. Anna Lisa Canale, titolare del locale, ha lasciato un messaggio sui social network: «Stiamo tutti bene. Riapriremo appena possibile. Grazie a tutti per la vicinanza». Carmela Zuottolo, sindaca di San Marzano sul Sarno, dice basta ad avvisare l’ennesimo fatto di cronaca, che interessa il territorio di San Marzano, alla prefettura, alla procura di Nocera inferiore e alle forze dell’ordine. Precisa: «La mia comunità vuole risposte. Dallo scorso settembre siamo sotto assedio e non penso di esagerare quando dico questo. Da sindaca mi aspetto una svolta immediata nelle indagini. Cosa aspettiamo? Il morto? Serve una svolta immediata dalle indagin». Continua, «a chiarire se l’episodio è stato accidentale o meno ci penseranno carabinieri e magistratura. Ma va chiarita una cosa: la gente a San Marzano sul Sarno è stanca. Stanca di alzarsi la mattina e vedere andare in cenere i sacrifici di una vita. Auto, scuolabus ed ora anche le attività commerciali vengono danneggiati. La mia comunità, laboriosa e che paga le tasse, vuole una risposta dallo Stato. E da sindaca la pretendo anche io. Vanno assicurati alla giustizia i responsabili di questi episodi». La sindaca si mostra vicina ai gestori e proprietari del «This bar». Intanto si stanno occupando delle indagini gli uomini dell’arma, guidati dal colonnello Rosario di Gangi, del reparto territoriale di Nocera Inferiore.
