di Monica De Santis
“Il Tribunale di Nocera Inferiore si trova in queste condizioni perché l’avvocatura, di cui sono parte in causa, e diversi esponenti della magistratura si sono svegliati tardi”. Così Raffaella Ferrentino, presidente dell’associazione “Legalità e Trasparenza” e già vicesindaco di Nocera Superiore, interviene sulla situazione in cui versa il Tribunale nocerino, soprattutto dopo le dimissioni di Robustella che hanno messo in evidenza tutte le lacune e le carenze della sede giudiziaria dell’agro nocerino sarnese. “Per questo adesso ci troviamo davanti alle dimissioni, più che comprensibili, del presidente Sergio Antonio Robustella. Da magistrato di lunga esperienza, però, gli chiedo di ripensarci e di non fare come il capitano Francesco Schettino: non abbandoni la nave nel momento del bisogno”. Prosegue ancora la Ferrentino, che da avvocato spiega che…”Molti esponenti della mia categoria sono intervenuti quando tutto è diventato irreversibile. Ora denunciano, ma dove erano quando il Tribunale veniva smantellato pezzo dopo pezzo. Robustella si è trovato tra le mani un Palazzo di giustizia depauperato, pagando le conseguenze di scelte politiche – e non – scellerate”. Una situazione che secondo la Ferrentino era destinata ad esplodere e che ora bisogna risolvere in tempi brevi.