SCAFATI. Scoperto in via Aquino, un deposito di farmaci rubati. Nuova operazione dei carabinieri di Marcianise contro il traffico dei medicinali rubati in farmacie di Asl e ospedale o rapinati ai trasportatori. I militari della provincia di Caserta sono giunti in un locale attiguo a un deposito di detersivi, non lontano dalla chiesa di San Vincenzo, ed hanno scoperto oltre 40mila confezioni di medicinali da banco e ospedalieri, tra cui anche farmaci per la cura di patologie tumorali, epatiche, cardiocircolatorie, immunodeficienza acquisita (Hiv) e gravi malattie psichiche. I prodotti hanno un valore economico di circa 700 mila euro ed erano imballati in numerosi cartoni all’interno di un magazzino.
Impressionante che farmaci così delicati fossero conservati in un deposito non certamente utilizzato a tale scopo con la possibilità di alterazione dei medicinali specie in queste estate dalle alte temperature e con sbalzi pure notevoli.
I carabinieri hanno accertato che i medicinali sono il frutto di una rapina ai danni di un autotrasportatore avvenuta a Cerignola in provincia di Foggia, il 23 
aprile dello scorso anno e di un furto commesso a Bari tra il 17 ed il 18 febbraio scorsi.
Al vaglio degli inquirenti la posizione del proprietario del deposito .
A gennaio scorso, i carabinieri avevano sequestrato altri due depositi, a Nola e Ottaviano, farmaci e parafarmaci, di utilizzo ospedaliero e di libera vendita, nonché antitumorali, per un valore di un milione di euro, frutto di una rapina ai danni di un camionista nell’area industriale di Marcianise.
L’Agro nocerino e il vesuviano si confermano sempre più area di stoccaggio di medicinali rubati anche nel Nord Italia, assieme a Cava de’ Tirreni, altra citta dove operavano specialisti nei furti e rapine di medicinali e dove è stato più volte coinvolta un farmacista cavese.
I farmaci antitumorali in particolare hanno un elevatissimo costo e quindi sono molto appetibili sia al mercato nero italiano sia per le esportazioni, visto che molti farmaci del genere in nostro Paese costano meno che in altri d’Europa.
