Carlo Mancuso:“Far nascere un polo informatico a Salerno” - Le Cronache
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Carlo Mancuso:“Far nascere un polo informatico a Salerno”

Carlo Mancuso:“Far nascere un polo informatico a Salerno”

Si è conclusa la prima edizione della I.T. Svil Academy, percorso dedicato a giovani che hanno voglia di affrontare da protagonisti la sfida del digitale e dell’innovazione.
Promossa da I.T. Svil in collaborazione Fondazione Saccone e Virvelle e finanziata da Fondimpresa, l’Academy ha dato la possibilità a diplomati, laureandi e laureati, di approfondire nuove competenze grazie alle lezioni tenute da docenti, professionisti nel settore IT ed esperti e, soprattutto, di comprendere le reali dinamiche del mondo del lavoro attraverso un percorso incentrato su aspetti non solo teorici, ma soprattutto pratici.
Guidata dal CEO e fondatore Carlo Mancuso, I.T. Svil è impegnata da tempo nell’offrire ai giovani del territorio percorsi di formazione, orientamento e inserimento lavorativo per permettere loro un veloce inserimento in un mondo come quello dell’IT in costante evoluzione.
Ne abbiamo parlato con Mancuso.
Qual è il riscontro e quali sono i feedback degli allievi che hanno preso parte all’innovativo progetto?
La nostra comunità conta oggi circa 150 risorse, impegnate su progetti di ricerca e non solo, a livello nazionale ed internazionale. Il tutto partendo da Salerno, territorio al quale siamo molto legati. L’Academy rappresenta un vero e proprio asset della nostra azienda, essendo la formazione delle risorse umane centrale in un’attività come la nostra.
L’Academy è stata un’esperienza positiva che sostanzialmente ci ha permesso da un lato di promuovere la cultura della formazione nel mondo IT, dall’altro di incidere fortemente sulla formazione di ragazzi con estrazioni differenti attraverso una modalità didattica innovativa, focalizzata su un aspetto importante come quello del team building, che da sempre caratterizza la nostra azienda. I ragazzi e le ragazze hanno risposto con grande entusiasmo, percependo l’obiettivo di ridurre le distanze tra mondo dell’università e del lavoro.
Ritiene che al mondo informatico possano avvicinarsi anche profili di altre discipline come matematica o economia, permettendo anche loro di accedere a conoscenze IT? L’Academy può fare da volano in questo senso?
Si, l’Academy può rappresentare in tal senso uno stimolo molto importante, in quanto abbiamo ottenuto un riscontro anche da laureati provenienti da discipline diverse, che in questo modo si sono avvicinati all’informatica e alle innovazioni nel settore IT. Nei prossimi anni, complice anche l’avvento dell’Intelligenza Artificiale, si prevede un ulteriore aumento della richiesta di figure specializzate nell’IT.
ìQual è il valore della rete territoriale tra gli stakeholder per far crescere i giovani del territorio?
Questa iniziativa è nata in collaborazione con la Fondazione Saccone del Presidente Giorgio Scala e Virvelle guidata da Mario Vitolo, abbiamo messo insieme l’eccellenza del mondo della formazione per dare ai nostri giovani le migliori opportunità. Sentiamo molto il problema della “fuga di cervelli” che preferiscono trovare fortuna altrove quando qui al Sud abbiamo il potenziale per trattenerli. La missione di I.T. Svil è anche quella di creare una rete, anche con altre aziende del territorio, che riesca a creare quelle condizioni per fermare l’emorragia di talenti.
Cosa insegna l’esperienza dell’Academy?
Questa esperienza ci insegna che è necessario fare sistema, per non correre il rischio di lasciar andare i giovani talenti a lavorare fuori dal nostro territorio.
Quello IT è il settore in maggiore espansione, il tasso di occupabili nei prossimi anni sarà sempre più elevato. Mi rivolgo a tutti i colleghi imprenditori del settore IT per costruire, fuori dalle logiche personali e di profitto, una piattaforma condivisa in cui i giovani possano essere valorizzati e restare sul territorio, nelle aziende che qui sono nate e che stanno crescendo con numeri importanti. Solo così, con un costante dialogo con scuole e università, potremmo far diventare Salerno un centro di eccellenza in ambito informatico.