Fondazione Carisal, 2022 di successo: «Adesso ci dedichiamo all’ambiente» - Le Cronache
Cronaca

Fondazione Carisal, 2022 di successo: «Adesso ci dedichiamo all’ambiente»

Fondazione Carisal, 2022 di successo: «Adesso ci dedichiamo all’ambiente»

di Erika Noschese
La fondazione Carisal sempre più vicina al territorio e ai giovani con progetti importanti che mettono al centro le competenze. E se il 2022 si è chiuso con ottimi risultati in termini di attività e progetti, il 2023 non potrà essere diversamente. La Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana nel 2022 ha deliberato contributi per 200mila euro ma grazie al ruolo che oggi l’ente ricopre è stato possibile recuperare fondi per le attività iniziate e concluse nel 2022 per 300mila euro, destinati ad organizzazioni del terzo settore, enti ecclesiastici, parrocchie, enti locali, istituzioni scolastiche. «Il nostro ruolo è stato svolto a favore anche di ragazzi, operiamo in tutti i settori dall’arte al sociale passando per la formazione, lo sport, la cultura e soggetti fragili», ha dichiarato il presidente della fondazione Carisal Domenico Credendino ricordando che l’ente proprio di recente ha donato alla Caritas undicimila euro per aiutare in maniera concreta la mensa dei Poveri. «Teniamo molto ad un progetto, a favore di quindici ragazzi del salernitano, impegnati in start up grazie a fondi della Regione Campania ma il nostro ruolo è stato fondamentale per seguire questi ragazzi per attuare questi acceleratori di impresa per far sì che le attività possano essere recepite dalla comunità», ha aggiunto il presidente Credendino. Di particolare rilievo la collaborazione con la Fondazione Banco Napoli, che ha messo a disposizione risorse impiegate nel 2022 per lo sviluppo di diverse progettualità dedicate al sociale e alla cultura in provincia di Salerno. È prossima la firma di un nuovo accordo di collaborazione tra le due fondazioni di Napoli e di Salerno per realizzare nuovi progetti sperimentali ed innovativi da svolgere durante il 2023. Apporto economico di fondamentale rilievo è stato rintracciato negli istituti di credito con particolare riferimento all’operatività nei circuiti sociali e culturali locali: Banca Patrimoni Sella, Banca Sella e Bcc Campania Centro. Il loro contributo è stato indirizzato non solo su progetti specifici, ma anche nell’ambito della “Charity Dinner”, una serata di raccolta fondi attraverso cui la Fondazione Carisal ha devoluto 10.550 euro alla Mensa dei Poveri di Salerno gestita dalla Caritas diocesana.La Fondazione Carisal è intervenuta sul proprio territorio attraverso progetti di scala nazionale e internazionale realizzati con il coordinamento di Acri, l’Associazione che rappresenta le Fondazioni di origine bancaria italiane. In tale ambito rientrano i principali “progetti di rete” sostenuti con circa 60 mila euro dalla Fondazione Carisal nel 2022: Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile; Fondo per la Repubblica Digitale; Incremento del Fondo a sostegno della “Fondazione con il Sud”. In partenariato con soggetti del Terzo Settore, Enti pubblici e privati, Università, questa attività ha determinato un apporto complessivo di risorse economiche – per la comunità ed il territorio della provincia di Salerno – pari a circa 1 milione di euro. Nell’approvare il Piano Programmatico Pluriennale 2023-2025, la Fondazione ha individuato quale nuovo settore di intervento “Protezione e Qualità Ambientale” per l’attuazione della propria mission istituzionale, che si aggiunge ad altri 4 settori: “Arte, attività e beni culturali”, “Educazione, Istruzione e formazione”, “Attività Sportiva”, “Volontariato, filantropia e beneficenza”. In merito, il Presidente Credendino dichiara: “Sebbene la Fondazione, nel corso degli anni, ha sempre avuto una particolare attenzione per gli interventi legati alla tutela e alla sostenibilità ambientale e alla valorizzazione del territorio, la nostra Governance ha scelto di rafforzare l’impegno dell’ente in questo settore per il prossimo triennio attraverso una programmazione strategica orientata alla promozione della cultura ambientale”. L’intervento di ristrutturazione dell’ex Complesso conventuale San Michele di Salerno – sede della Fondazione Carisal, (valore dell’intervento circa 3,5 milioni di euro) ha preso in considerazione la valorizzazione di un immobile di elevato pregio e realizzato attraverso il recupero delle testimonianze artistiche, architettoniche ed archeologiche scoperte e al suo interno, oltre che la restituzione di una completa funzionalità dei suoi ambienti. Il Complesso San Michele ospita e promuove, oggi, diverse attività di interesse collettivo con finalità sociali, culturali ed ambientali. Va sottolineato il valore che oggi il Complesso assume dal punto di vista della ricchezza del suo contenuto, specificando la continua attività di erogazione da parte della Fondazione Carisal alla comunità di beni e servizi ad alto valore aggiunto, finalizzati alla promozione dei giovani ed al pieno sostegno del contesto sociale e culturale. Per il 2022 la fondazione Carisal ha svolto un ruolo fondamentale nel progetto “Panthakù. Educare Dappertutto” per il contrasto alla povertà educativa e alla dispersione scolastica; fondo Povertà educativa minorile. Tra i grandi traguardi raggiunti lo scorso anno anche il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale – Iniziative innovative per accrescere le competenze digitali e offrire migliori opportunità professionali ai Neet e alle giovani donne che garantiscano l’accesso equo e il coinvolgimento concreto del target di riferimento in programmi formativi di qualità; il progetto “Europa + vicina”; il centro “Europe Direct Salerno”, sostenuto dalla Commissione Europea e promosso da Moby Dick ETS, per l’attivazione di un Centro Europe Direct a Salerno nel mese di maggio 2021 con l’apertura di una sede principale presso la Fondazione e due sedi distaccate presso l’Università degli studi di Salerno e l’Ente Parco Nazionale del Cilento. Per il settore volontariato, filantropia e beneficenza, degno di nota il progetto R-Estate Insieme, Giornata europea della Fondazione, progetto “Charity Dinner di Stelle”, Fondo Unico Nazionale per il Volontariato. Sempre con il sostegno della Caritas è stato possibile realizzare il progetto Sport Ability, La biblioteca vive nel quartiere, l’ottava edizione del “SalerNoir Festival le Notti di Barliario – 2022”, il Trentennale delle Fondazioni di origine bancaria, Edizione 2022 del “Festival Linea D’Ombra”, la Mostra “Antonioni E Vitti: Una Storia D’amore e di Cinema”. Nel corso del 2023, la Fondazione si propone di dedicare sempre più risorse alle iniziative promosse dall’Ente in collaborazione con altri soggetti pubblici o privati, ed ai progetti elaborati autonomamente, anche con personale proprio, di particolare interesse. Al riguardo, prevede di realizzare i seguenti progetti propri suddivisi per settori di intervento rilevanti. Si parte dunque dal progetto “Conoscere la Borsa”- Edizione 40^ che consiste in un’entusiasmante competizione di borsa on line riservata agli studenti delle scuole superiori e universitari per un periodo che va dal 4 ottobre 2022 al 31 gennaio 2023; “IN.TE.S.E Innovazione tecnologica per lo sviluppo dell’Ecosistema Acceleratore di idee REFARM”, opportunità di sviluppo dell’ecosistema innovativo della provincia di Salerno in cui si inseriscono le nuove startup che nasceranno o che si potenzieranno grazie all’incontro dei giovani innovatori con Speaker di alto profilo professionale; “Generazione Cultura 2023” – Servizio Civile Universale 2023; “In-Form@Zione Digitale Digitale” per promuovere lo sviluppo e il potenziamento delle competenze digitali dei cittadini con lo Sportello “Digital Carisal” allo scopo di supportare i cittadini nello svolgimento di diverse “pratiche” quotidiane che riguardano il mondo digitale e non solo; Tirocini con Università degli Studi di Salerno; attività di affiancamento e collaborazione in favore delle istituzioni scolastiche del territorio; Progetto “Panthakù.com”; progetto “A braccia Aperte. Una scuola che accoglie il territorio” per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno. Grande spazio all’arte le attività e i beni culturali con l’edizione 2023 “Salernoir Festival le notti di Barliario”; progetti “Archivio di Architettura e Urbanistica del Comune di Salerno: Digitalizzazione del Complesso Archivistico Donato dal Prof. Arch. Mario Dell’acqua” e “Urban Center Salerno: Implementazione Sito Web dell’ucs con realizzazione geoportale”; edizione 2023 “Festival Linea d’Ombra”; Progetto “ViaggiArte “Un viaggio nell’arte e un viaggio tramite l’arte”. La vera novità è l’interesse per l’ambiente con il progetto Salerno Green Forum: sarà istituito un luogo permanente di confronto e di dibattito sulle tematiche ambientali, di sviluppo di idee e di start-up innovative con un Osservatorio sui Green Jobs, di attività di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali e formative rivolte alle scuole e ai tecnici dei comuni nei settori interessati.