• Advertising
  • Disclaimer
  • Codice etico
  • Staff editoriale
  • Lavora con noi
  • Partner
lunedì, 20 Marzo 2023
  • Login
  • Register
Le Cronache
  • Home
  • Cronaca
    • Salerno
  • Salernitana
  • Attualità
    • Web & Tecnologia
  • Sport
    • Altri Sport
  • Spettacolo e Cultura
  • Editoriale
  • Edicola digitale
  • Privacy
No Result
View All Result
Le Cronache
  • Home
  • Cronaca
    • Salerno
  • Salernitana
  • Attualità
    • Web & Tecnologia
  • Sport
    • Altri Sport
  • Spettacolo e Cultura
  • Editoriale
  • Edicola digitale
  • Privacy
No Result
View All Result
Le Cronache
No Result
View All Result
Home Spettacolo e Cultura

Biagio Pizzuti strega Spoleto

Tommaso D'Angelo by Tommaso D'Angelo
4 Marzo 2014
in Spettacolo e Cultura
Reading Time: 2 mins read
0 0
A A
0
Biagio Pizzuti strega Spoleto
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su LinkedinInvia su WhatsApp

Non avrà per ora la visibilità di Rocco Hunt, Biagio Pizzuti, pianista, compositore e ora baritono in grande ascesa, frutto del Conservatorio Statale di Musica “G.Martucci” di Salerno, il quale ha sbancato, dopo la vittoria al prestigiosissimo As.Li.Co., lo scorso anno, il XLVIII Concorso per Giovani Cantanti Lirici “Comunità Europea” 2014, svoltosi presso il Teatro Nuovo di Spoleto, organizzato dal Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A.Belli”-Teatro Lirico dell’Umbria. Se il rapper di Pastena è stato festeggiato in piazza Amendola dal Sindaco Vincenzo De Luca, il minimo che la nostra città potrebbe fare è organizzare un concerto per poter ascoltare una delle gemme più rilucente della scuola di musica salernitana. Una vittoria che Biagio Pizzuti ha conquistato con anni di studio e sacrificio e che a soli ventisei anni, lo ha portato a vestire i panni di Leporello ad Oslo e a cantare il Rossini de’ “La pietra del paragone” sul palcoscenico del Théatre du Chatelet di Parigi. Sabato scorso, la Giuria Internazionale, del concorso di Spoleto, presieduta dal celebre soprano June Anderson e composta da Suat Arikan (Sovrintendente e Direttore artistico del Teatro Dell’Opera di Istanbul – Turchia), Mats Liljefors (Direttore Artistico del Royal Festivals presso il Palazzo Reale di Stoccolma – Svezia e Direttore principale dell’Orchestra del Museo dell’Hermitage), Besim Petrela (Consigliere Artistico del teatro dell’Opera di Tirana – Albania e Direttore Artistico dell’Apolonia Fest), Wolfgang Schreiber (critico musicale del Süddeutsche Zeitung e collaboratore di Deutschlandradio Kultur – Germania) e Michelangelo Zurletti (Direttore Artistico del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli” – Italia), dopo quattro giorni di selezioni e dopo aver ascoltato quasi cento concorrenti provenienti da tutta Europa, ha decretato vincitore di questa XLVIII edizione, Biagio Pizzuti, il quale ha sbaragliato il parterre internazionale, vestendo i panni di Don Giovanni, Leporello, Malatesta e Dulcamara. L’affermazione gli ha spalancato le porte del Corso Biennale di Avviamento al Debutto, la scrittura nel ruolo nelle Stagioni Liriche Sperimentali di Spoleto e dell’Umbria 2014 e 2015.
 Il Concorso del Teatro Lirico Sperimentale, uno dei più antichi a livello internazionale, ha “laureato” negli anni molti tra i maggiori cantanti lirici, tra cui ricordiamo: Franco Corelli, Cesare Valletti, Antonietta Stella, Anita Cerquetti, Anna Moffo, Marcella Pobbe, Margherita Rinaldi, Mietta Sighele, Veriano Luchetti, Franco Bonisolli, Renato Bruson, Ruggero Raimondi, Leo Nucci, Mariella Devia, Lucia Aliberti, Giuseppe Sabbatini, Roberto Frontali, Roberto De Candia Sonia Ganassi, Elizabeth Norberg Schulz, Daniela Barcellona, Cinzia Forte, Micaela Carosi e moltissimi altri. Biagio Pizzuti oltre ad esibirsi nella Stagione Lirica di Spoleto e dell’Umbria, avrà la possibilità, di esibirsi in occasione di tournée e trasferte internazionali grazie agli accordi di collaborazione che il Teatro Lirico Sperimentale ha sottoscritto con Istituzioni e Teatri stranieri in Giappone, Cina, Canada, Russia. Speriamo leggere il suo nome, anche se in un ruolo da comprimario (e lasciamo un po’ di spazio ai nostri bravi giovani cantanti, invece di strapagare i soliti vecchi tromboni!) su uno dei libretti della stagione lirica del teatro Verdi che inaugurerà il suo cartellone martedì 8 aprile con la Turandot di Giacomo Puccini.

Olga Chieffi

Tags: baritonobiagioculturaliricamusicaNEWSNotizieoperapizzutisalernosalernonotiziespettacolospoleto
Tommaso D'Angelo

Tommaso D'Angelo

Consigliati

L’ultima sigaretta, in memoria di Paolo Borsellino
Spettacolo e Cultura

L’ultima sigaretta, in memoria di Paolo Borsellino

by Tommaso D'Angelo
20 Marzo 2023
Tutto il pianto del mondo ai piedi della Croce
Musica

Il nostro conservatorio è diverso

by Tommaso D'Angelo
18 Marzo 2023
Tutto il pianto del mondo ai piedi della Croce
Musica

Tutto il pianto del mondo ai piedi della Croce

by Tommaso D'Angelo
18 Marzo 2023
Giovani e amicizia: una bellissima giornata con i ragazzi e Alessandro Siani
Spettacolo e Cultura

Giovani e amicizia: una bellissima giornata con i ragazzi e Alessandro Siani

by Tommaso D'Angelo
17 Marzo 2023
Next Post
La narrazione avvolgente di Paolo Zardi

La narrazione avvolgente di Paolo Zardi

Agro nocerino. Ancora allagate vaste zone tra Scafati e San Marzano

Agro nocerino. Ancora allagate vaste zone tra Scafati e San Marzano

Facebook Twitter Instagram Youtube
No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
    • Salerno
  • Salernitana
  • Attualità
    • Web & Tecnologia
  • Sport
    • Altri Sport
  • Spettacolo e Cultura
  • Editoriale
  • Edicola digitale
  • Privacy

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ad Blocker rilevato

Abbiamo rilevato che state utilizzando delle estensioni per bloccare gli annunci. Vi preghiamo di supportarci disabilitando questi blocchi degli annunci.