di Monica De Santis
Ztl in costiera amalfitana. E’ questo l’obiettivo che si vuole raggiungere per riuscire a risolvere il problema nei piccoli comuni della fascia costiera salernitana, che nei mesi primaverili ed estivi sono letteralmente presi d’assalto da macchine, motorini, pullman di linea e turistici. Da qui una proposta di legge di modifica agli articoli 6, 7, 8 e 201 del Codice della Strada, presentata dall’onorevole Piero De Luca, frutto di un progetto vluto dai sindaci dei comuni della Costa d’Amalfi e e sviluppato dall’Agenzia campana per la Mobilità, le Infrastrutture e le Reti (Acamir) di concerto con il professore Vincenzo Galdi dell’Università di Salerno e presentato ieri mattina a Palazzo Sant’Agostino alla presenza del presidente della Provincia Michele Strianese, del Presidente della IV Commissione del Consiglio regionale della Campania “Urbanistica, Lavori Pubblici, Trasporti” Luca Cascone. Dunque estendere la normativa riferita alle zone a traffico limitato in costiera amalfitana, provando a risolvere, così, il problema della viabilità in località che attraggono tantissimi turisti e visitatori ma che hanno arterie stradali strette e che attraversano piccoli centri. “A oggi, il Codice della Strada non prevede, la possibilità di introdurre le ztl in ambiti intercomunali. Abbiamo presentato questa proposta di legge raccogliendo le sollecitazioni arrivate dalla Conferenza dei sindaci sulla questione del traffico sulla statale 163 ‘Amalfitana’, – ha spiegato il deputato Pd alla Camera, Piero De Luca, primo firmatario della proposta di legge, precisando che – l’obiettivo è creare le condizioni per una mobilità finalmente sostenibile e sicura. Di qui l’istanza dei sindaci della Costiera, cui si è aggiunto il primo cittadino del Comune di Agerola, di ragionare sull’istituzione delle ZTL in costiera. Ma questa proposta riguarda anche altre aree extraurbane a livello nazionale e può essere applicata a tutti quei comuni di alto valore turistico-culturale, i quali, a causa dell’alto afflusso di traffico turistico su gomma e impossibilitati a creare infrastrutture di accesso alternative, richiedano una regolamentazione dei flussi veicolari per evitare problemi alla circolazione. Ad oggi, questo progetto preliminare richiede, tuttavia, una modifica al Codice della Strada che non prevede ZTL in ambiti intercomunali”. All’incontro di ieri mattina, presenti diversi sindaci dei Comuni della Costa d’Amalfi, tutti concordi nel sostenere che e’ necessario un intervento che vada in questa direzione per risolvere la problematica traffico che “E’ sotto gli occhi di tutti, – rimarca il presidente della conferenza dei sindaci della Costa d’Amalfi e primo cittadino di Scala, Luigi Mansi – mettere su la zona a traffico limitato significa dare un’accoglienza più corretta, dare collaborazione, dare senso di civilta’. E questo è fondamentale specialmente per noi che, in costiera amalfitana, viviamo di turismo è un grande biglietto da visita”. “Questa è una delle tematiche più calde – aggiunge il consigliere regionale Luca Cascone – l’arrivo di tanti turisti, soprattutto stranieri, crea questo tipo di problemi di mobilità soprattutto nei giorni più caldi e nei fine settimane. Il progetto è quello di poter provare a limitare gli accessi quando non si ha un posto auto a disposizione o motivi lavorativi per raggiungere la costiera. Per questo dobbiamo puntare sui mezzi pubblici e sul loro rafforzamento, compreso le vie del mare per garantire a tutti di poter raggiungere senza difficoltà le belle località della Costiera Amalfitana”.