Il 21 giugno 2025 Villa dei Fiori ospiterà la XXIX edizione del Premio “Luigi Angrisani”, occasione per ricordare un uomo le cui competenze spaziavano dalla medicina alla politica, con uno sguardo attento alle esigenze della comunità locale. Istituzioni locali, operatori sanitari e associazioni si ritroveranno a Poggio San Pantaleone, dove il Premio nel nome di Angrisani da quasi un trentennio rappresenta ma un impegno concreto per portare avanti quel patrimonio umano e sociale che ha ispirato la sua esistenza e la sua opera. Luigi Angrisani nacque nel 1905 a Nocera Inferiore, dove fin da giovane fu affascinato dal mondo medico. Dopo la laurea in medicina, ricoprì l’incarico di direttore sanitario dell’ospedale locale, contribuendo con concretezza alla ripresa dell’assistenza sanitaria nel dopoguerra. La sua carriera politica iniziò come sindaco di Bracigliano (SA), paese successivamente dedicatogli con una piazza e una statua in suo onore. Eletto senatore nelle legislature II e IV (1953–1958 e 1963–1968) e deputato nelle legislature III, V e VI (dal 1958 al 1976), operò all’interno del Partito Socialista Democratico Italiano. Durante la sua carriera politica ricoprì per ben 10 volte la carica di Sottosegretario di Stato in Ministeri strategici dal 1960 al 1975, testimoniando un solido radicamento in posizioni di governo nazionale. Sul piano legislativo, si distinse per iniziative volte a rafforzare i servizi sanitari nel Sud, promuovere l’attenzione alla persona e colmare le disuguaglianze territoriali. Nel 1950 diede vita a Villa dei Fiori, con l’idea di creare un presidio di riabilitazione aperto ai più vulnerabili. Oggi la struttura offre servizi residenziali e semiresidenziali, un ambulatorio d’avanguardia e protocolli specialistici per l’autismo, come ABA e Early Start Denver Model. Il lascito di Angrisani è duplice: da un lato una visione politica improntata al welfare e alla sanità pubblica; dall’altro un’opera concreta, radicata sul territorio, capace di trasformare un’idea in un servizio duraturo di inclusione. La fondazione Villa dei Fiori ne è testimonianza, portatrice di quella “umanità professionale” che lui definiva il vero fondamento del lavoro di cura. Con il Premio Luigi Angrisani, il Centro Studi Villa dei Fiori – organizzatore dell’evento – intende riconoscere tangibilmente quanti nella loro quotidianità e nel loro impegno, portano avanti questi valori e questo impegno.





