Se proprio coprifuoco doveva essere, si poteva immaginare, perchè no, il regolare biglietto di ingresso agli eventi come un pass per il rientro posticipato degli spettatori presso le proprie abitazioni, così da consentire a noi operatori culturali di poter effettuare i nostri spettacoli senza doverci preoccupare dello stop obbligatorio prima delle 22, visto che per quell’orario le persone dovranno già essere nelle proprie abitazioni. Non sarebbe stata certo la soluzione ottimale, ne siamo molto lontani, ma intanto un segnale di incoraggiamento nei confronti di un settore che già lo scorso anno ha dimostrato di poter monitorare l’affluenza del pubblico e che non ha registrato nessun caso di contagio tra il pubblico: Si poteva ipotizzare ad esempio di mettere in campo operazioni di tracciamento, e agire nel rispetto delle misure anticontagio.
Vincenzo Albano Direttore artistico Erre Teatro