di Oreste Mottola
Percorrerà 22.000 km a piedi attraversando: Slovenia, Croazia, Serbia, Bulgaria, Turchia, Georgia, Iran, Turkimenistan, Azerbaigian, Uzbekistan, Kirghizistan, Kazakistan, Mongolia. Vienna Cammarota, 72 anni compiuti, Ambasciatrice dell’Associazione Culturale italiana, Archeoclub D’Italia, è partita a piedi, il 26 Aprile dall’Isola del Lazzaretto Nuovo di Venezia, destinazione Pechino! E’ la prima donna al mondo che sta percorrendo la Via della Seta a piedi per raccone tarla in epoca contemporanea. Arriverà in Cina non prima del Natale 2025! Vienna percorrerà 22.000 km attraversando: Slovenia, Croazia, Serbia, Bulgaria, poi scenderà verso la Turchia, Georgia, Iran, Turkimenistan, Azerbaigian, Uzbekistan, Kirghizistan, Kazakistan, Mongolia, poi Cina. La stica camminatrice ha compiuto già 500 km a piedi in meno di 30 giorni. Vienna è partita il 26 Aprile dal Lazzaretto Nuovo di Venezia, accompagnata da Gerolamo Fazzini, Presidente Archeoclub D’Italia sede di Venezia, che le ha consegnato la Bandiera di Venezia al cui interno c’è la parola PACE, dalla contessa Chiara Modica Donà Dalle Rose, presidente della Biennale Internazionale di Arte Sacra, che l’ha ricevuta anche presso il Palazzo Donà Dalle Rose, risalente al ‘500, tra i più importanti di Venezia e sede della Biennale Internazionale, da Deborah Onisto, vice presidente della Commissione Cultura del Comune di Venezia, da Zhu Yuhua, presidente del Fan Club Ferrari di Shangai che le ha consegnato il cappello della Ferrari, da Luciano Tellaroli dell’Associazione ambasciatori di cultura sulla Via della Seta, da Giorgia Fazzini, responsabile comunicazione Lazzaretti Veneziani. “Questa mattina qualche attimo di panico perché mi era venuto meno il cellulare e dunque seguendo l’orientamento sono riuscita a mettermi in cammino per Kutina. A 30 anni dalla guerra entro nei luoghi che sono stati teatro di guerra nel 1992, mentre oggi a 30 anni di distanza si sta combattendo un’altra guerra in Europa. Io studio il percorso la sera prima, poco prima di andare a dormire. Alle 21 e 30 vado a riposare per iniziare il cammino poco prima delle 7. Nei giorni scorsi è stato davvero difficile chiedere informazioni a qualcuno, in aperta campagna e su strade dove sfrecciavano le auto”: scrive Vienna nel suo diario di viaggio. “Ieri, lungo il percorso, mentre costeggiavo una linea ferroviaria ho notato passare un trenino dalle caratteristiche uniche in quanto aveva posti a sedere anche sulla parte superiore e scoperta per favorire la veduta panoramica. Ho attraversato Popovaca, mentre a Zagabria sono stata intervistata dalla Tv Nazionale della Croazia. Kutina è terra di emigrazione bellunese. Infatti esiste una piccola comunità italiana, originaria di Longarone, costituita nell’ottobre 1996. La città conta 24.597 abitanti e si trova nella regione di Sisak”. Un tandem straordinario sarà anche in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia. “Il terzo fine settimana di Giugno si svolgeranno le Giornate Europee dell’Archeologia. Archeoclub D’Italia ci sarà e quello che avremo con Vienna Cammarota – ha affermato Rosario Santanastasio, presidente nazionale dell’Archeoclub d’Italia – sarà un momento davvero emozionante. Da una parte Vienna ci racconterà il patrimonio archeologico e culturale che ad esempio l’epoca romana ha lasciato in alcuni territori che attraverserà in quei giorni e dall’altra avremo numerosi eventi su tutto il territorio nazionale italiano proprio nei siti archeologici”. “Ciao, mi chiamo Vienna sono una donna di 72 anni e sono una camminatrice per passione. Ho deciso di intraprendere un lungo cammino che va da Venezia a Pechino, saranno circa 22000 Km di marcia a piedi, da sola con il mio zaino e tanta buona volontà, cercherò di attraversare 15 paesi diversi per arrivare in Cina. Perchè lo faccio? Camminare è la mia passione ma questo viaggio vuole essere un messaggio di coraggio e forza per tutti! Voglio sradicare quei pregiudizi sulle donne, sul fatto che una donna sola e, soprattutto della mia età, non può o non dovrebbe compiere questo tipo di impresa, voglio essere ambasciatrice della mia terra e portare un messaggio di pace, di collaborazione e fiducia… fiducia nel prossimo. Il vostro aiuto mi darà una spinta in più, mi aiuterà a trovare un alloggio dove non troverò ospitalità e mi aiuterà in caso di necessità. Il viaggio è molto lungo e i fondi sono necessari a contribuire alla riuscita della mia impresa che spesso (questo è ciò che mi scrivono sui social) serve anche a dare più coraggio a chi non ne ha! Grazie anche solo per aver letto :-)”.