Via al programma di accelerazione Regionale - Le Cronache
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Via al programma di accelerazione Regionale

Via al programma di accelerazione Regionale

Vito Grassi, amministratore unico di Graded e presidente di Unione Industriali di Napoli e Confindustria Campania, entra ufficialmente nel team del progetto “Mit Reap” (acronimo di Massachusetts Institute of Technology – Regional Entrepreneurship Acceleration Program) coordinato in Campania dall’Università Parthenope attraverso il Dipartimento di Studi aziendali e quantitativi (Disaq). Si tratta del programma di accelerazione imprenditoriale promosso dal Mit di Boston che accoglie ogni anno fino a 9 squadre regionali: oltre alla Campania – l’unica italiana ad essere mai stata inserita nel progetto partecipano team provenienti da Danimarca centrale, Guangzhou (China), Guayaquil (Ecuador), Kentucky (Usa), Leeds City (Uk), Monterrey (Messico), Oslo (Norvegia) e Sydney (Australia). L’iniziativa – che mira alla pianificazione e allo sviluppo di soluzioni volte a stimolare la competitività dei sistemi locali di innovazione – coinvolge un team regionale composto da otto attori di alto profilo provenienti dal mondo istituzionale, accademico, industriale e finanziario. Assieme a Grassi, in squadra ci sono Valeria Fascione, assessore regionale all’Internazionalizzazione, Start up e Innovazione (per la categoria Governo territoriale); l’armatore Guido Grimaldi, presidente Alis (per la categoria Grande Impresa); Giovanni Ranieri, ad della Next Geosolutions – Gruppo Marnavi (Piccole e medie imprese); Marco Ferretti (professore ordinario, presidente MAR.TE), Francesco Calza (direttore Scuola di Economia e Giurisprudenza), Adele Parmentola (professore associato in Management) e Eva Panetti (ricercatore post-doc), tutti rappresentanti della Parthenope (per la categoria Università). Il programma si basa, infatti, sul “Mit Innovation Ecosystem framework” sviluppato dalla Mit Sloan School of Management, secondo il quale il disegno di una politica di innovazione territoriale efficace richiede il coinvolgimento di 5 categorie di “stakeholders”: Grandi imprese; Piccole e medie imprese innovative; Istituti finanziari; Università ed organismi di Ricerca; Istituzioni locali. I componenti del gruppo campano saranno assistiti da una squadra di esperti del Mit nell’ambito di un training della durata di due anni. L’obiettivo? Identificare il vantaggio competitivo regionale, sulla base del quale ideare poi un piano di iniziative a sostegno dell’ecosistema imprenditoriale della Regione e guidarne la successiva i m plementazione sul territorio. Il primo appuntamento per la delegazione campana è in programma dal 28 al 31 ottobre prossimi presso la sede della Sloan School of Management del Mit a Cambridge: a rappresentare Graded ci sarà Ludovica Landi, responsabile organizzativa ed operativa dell’azienda guidata da Vito Grassi. Quattro giorni di formazione full immersion, ma anche un’occasione di networking con le altre regioni aderenti al programma, tra workshop tematici, casi di studio, tour nell’ecosistema innovativo del Mit e visite agli acceleratori di imprese di Boston. Il progetto si concluderà nel 2020 e prevede altri tre workshop internazionali dopo quello di ottobre: giugno 2019, gennaio 2020 e giugno 2020.